10 candeline per l’Asiago DOP prodotto della montagna

1368

Celebra dieci anni di tutela l’Asiago DOP Prodotto della Montagna, categoria istituita dal Consorzio di Tutela e riconosciuta dalla UE nel 2006 per identificare la produzione di formaggio Asiago fatta al di sopra dei 600 metri. Un decennale che testimonia il crescente valore della sinergia tra Asiago DOP e il suo territorio d’origine, sempre più riconosciuta come elemento strategico di sviluppo, come dimostra la recente consegna da parte del Comune di Asiago del premio “Turismo 2017” al Consorzio, per la sua opera di diffusione del nome Asiago nel mondo.

A poco più di due mesi dall’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni del decreto ministeriale per l’utilizzo dell’indicazione facoltativa di qualità “prodotto di montagna è tempo di bilanci per il Consorzio Tutela Formaggio Asiago che, nel 2006, valutò l’importanza di tutelare e far conoscere al consumatore il lavoro delle malghe e dei caseifici di montagna portando l’Asiago prodotto della montagna a essere la prima DOP italiana insignita dall’Unione Europea di questa menzione. Una specialità che viene prodotta esclusivamente sopra i 600 metri d’altitudine dai principali “manutentori” del territorio e custodi della tradizione, le malghe e i caseifici dell’Altopiano di Asiago, dal 2012 esempio preso a modello nell’intera area comunitaria.

Dal 2006 a oggi, le malghe e i caseifici che producono Asiago DOP Prodotto della Montagna sia Fresco che Stagionato sono gradualmente aumentati e rappresentano oggi il 32% sul totale delle aziende produttrici, con una produzione che, nel solo triennio 2013-2016, è passata dalle 37.292 forme del 2013 alle 61.038 forme del 2016, segnando un +63%. Un rialzo quantitativo che è andato di pari passo con un miglioramento qualitativo in entrambe le tipologie. Proprio questo decennale impegno di produttori e Consorzio ha garantito e garantisce da un lato altissima qualità e naturalità al prodotto e, dall’altro, ha contribuito al mantenimento del delicato equilibro naturale del territorio montano e della sua biodiversità, in particolare, dell’Altopiano di Asiago, dove il carico di bestiame, con la conseguente produzione lattiera, è da sempre soggetto a regolamentazioni pubbliche molto severe che tutelano l’ambiente e gli animali.

A dimostrazione dell’efficace azione svolta in questo decennio, a “Made in malga”, l’appuntamento nazionale del formaggio di montagna in programma dal 7 al 10 settembre prossimi ad Asiago e nel suo Altopiano, il Consorzio di Tutela, promotore dell’evento, sarà presente con due caseifici di montagna, un’azienda agricola e sette malghe produttrici di Asiago Prodotto della Montagna. In questa occasione,  passato e presente dell’alpeggio si confronteranno, sabato 9 settembre, in un inusuale appuntamento dedicato all’Asiago DOP e alla tradizione dei canti cimbri arricchito, domenica 10, dall’incontro tra le diverse stagionature di Asiago DOP e le birre di montagna.