Dal 1° giugno in vigore accordo di libero scambio AELS-Filippine

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Firmato il 28 aprile 2016, l’accordo di libero scambio tra le Filippine e gli Stati dell’AELS (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) concerne numerosi settori ed entrerà in vigore il 1° giugno 2018. Per questo, ieri il Consiglio federale svizzero ha deciso le modifiche delle ordinanze necessarie ai fini delle concessioni tariffarie previste dall’accordo.

Soppressione dei dazi doganali

Dal 1° giugno 2018 gli esportatori elvetici potranno accedere in franchigia di dazio al mercato filippino con circa il 92% dei prodotti industriali, cioè il 96% delle attuali esportazioni svizzere nelle Filippine. Salvo rare eccezioni, i dazi applicati sui restanti prodotti industriali verranno eliminati gradualmente in un arco di tempo compreso tra tre e dieci anni. Inoltre, i dazi riscossi finora dalle Filippine sulla maggior parte dei più importanti prodotti agricoli (di base e trasformati) saranno soppressi immediatamente (per esempio bevande energetiche, caramelle, cioccolato, formaggio, latte in polvere) oppure dopo un periodo di transizione di sei anni al massimo (per esempio biscotti, müesli e marmellata, carne secca bovina, prodotti del tabacco). Con l’accordo anche i dazi applicati sulle capsule di caffè verranno dimezzati.

Da parte svizzera saranno soppressi tutti i dazi sui prodotti industriali originari delle Filippine. Inoltre alcuni prodotti agricoli di particolare rilevanza per le Filippine – Muscovado, alcune specie di fiori recisi, diversi tipi di frutta e succhi di frutta, soprattutto tropicale – potranno accedere al mercato svizzero con un trattamento preferenziale.

I numeri del mercato filippino

Con più di 100 milioni di abitanti e una forte crescita economica, le Filippine costituiscono un mercato interessante in rialzo. Lo scorso anno le Filippine hanno rappresentato il sesto partner commerciale per la Svizzera nel Sudest asiatico.