Neanche 8 anni sono stati sufficienti a Emmi per ritornare sui propri passi: era luglio 2006 quando aveva rilevato Trentinalatte SpA, con sede a Roverè della Luna, per “costruire una solida base nel settore dello yogurt italiano”. E ora il disinvestimento. La decisione era già nell’aria: lo scorso 27 agosto, in occasione della presentazione dei risultati del primo semestre, Emmi aveva spiegato che una perdita di valore si era resa necessaria per la difficile situazione economica in Italia e che per il futuro di Trentinalatte ogni ipotesi era al vaglio. Tra le offerte ricevute, il gruppo svizzero ha deciso di accettare quella di LIVIA Group, holding industriale con sede a Monaco di Baviera e Vienna, impegnata in investimenti diversificati. Le parti hanno convenuto
di non divulgare il prezzo di acquisto. LIVIA rileverà anche tutti i dipendenti attuali.
