In Veneto il prezzo del latte è in rialzo

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Se nel 2012 il prezzo medio ponderato era diminuito del 6,5%, al quale era corrisposto un abbassamento del prezzo medio (-6%), il 2013 e il 2014 registrano invece un aumento. Massimo storico raggiunto nel 2013, come dimostrano i  dati raccolti dai bilanci, ancora parziali. Si ritiene infatti che il prezzo del latte crudo alla stalla per le cooperative venete abbia raggiunto i 48-49 euro/100 l iva e qualità compresi (+9% circa); a influenzare il comparto le tensioni sui mercati asiatici per mancanza di prodotto in Cina e il rallentamento produttivo europeo, che ha impedito un pronto aumento delle esportazioni. Un ulteriore rialzo si è registrato nel primo semestre 2014: la domanda asiatica sta rimanendo alta e il recupero produttivo europeo sta trovando facilmente sbocco sui mercati mondiali, favorendo così il mantenimento su quote elevate del prezzo. L’indagine condotta da Veneto Agricoltura è stata realizzata basandosi sui bilanci delle cooperative, grazie ai dati raccolti da un campione consistente di caseifici e di latterie inserite nell’elenco dei primi acquirenti. Le cooperative che operano come primi acquirenti nel comparto lattiero caseario veneto sono 58, rappresentano oltre il 50% dei primi acquirenti e raccolgono all’incirca il 60% del latte prodotto nella regione. Il campione su cui si è operato rappresenta, per quanto riguarda la numerosità, circa il 78% delle cooperative venete primi acquirenti e, in termini di latte raccolto dai soci, circa il 47% del latte prodotto nel territorio regionale.
Questi e altri dati nei report scaricabili sul sito dell’azienda regionale.