Il recente e terribile terremoto ha permesso ai reggiani e agli emiliani, ancora una volta, di mostrare al mondo la propria capacità di reagire immediatamente e autonomamente. Anche contro la crisi economica che colpisce duramente il manifatturiero, cuore del suo sistema economico, Reggio Emilia sta reagendo creando nuova impresa e cercando nuovi mercati e settori di sviluppo.
Ma è soprattutto nella capacità di fare squadra che oggi la cittadina emiliana vuole contare, partendo dalla consapevolezza che la tradizione cooperativa vada trasformata in una capacità collettiva di stare insieme, tramutando il successo di piccole imprese nel successo di un intero territorio, più unito, più consapevole. Da qui l’idea di organizzare “2013-Anno ReggioEmiliano”, un progetto dell’intera provincia per la promozione delle proprie eccellenze, che include un articolato programma di iniziative per trasmettere la cultura del fare e dell’immaginare dei reggiani e durante il quale far meglio conoscere e apprezzare le valenze economiche del territorio attraverso un’azione comune che si concentri su alcune peculiarità che possono essere sintetizzate con le parole civiltà, accoglienza, qualità.
