Secondo la fotografia scattata da IGI – Istituto del gelato Italiano e Doxa il gelato piace al 93% degli italiani che amano condividerlo in coppia e in famiglia (48% degli intervistati), possibilmente con in mano un bel cono (41%) e nel relax della propria casa (56%). Grande preferenza va al gelato confezionato in quanto ritenuto controllato e sicuro dal punto di vista igienico (35%), trasparente grazie a un’etichetta chiara (29%), prodotto con ingredienti sani e di qualità (11%) e porzionato in maniera da conoscere esattamente i valori nutrizionali assunti (5%). Inoltre il 35% dei consumatori intervistati lo consumarlo durante tutto l’anno, a conferma di una destagionalizzazione del prodotto che le aziende produttrici di gelato hanno riscontrato già da alcuni anni. E se il 36% si concede questo piacere 1-2 volte alla settimana, tre italiani su dieci arrivano a toccare punte di almeno 3 o 4 volte (16%) o addirittura tutti i giorni (11%). L’occasione ideale di consumo è la merenda pomeridiana per la metà del campione. Ma qual è quello confezionato preferito dagli italiani? È il cono (41% delle preferenze), seguito ad una certa distanza da barattolino/vaschetta (22%), biscotto (13%), coppetta (12%), stecco (11%) e ghiacciolo (5%).

Falsi miti

L’indagine IGI – Doxa ha messo in luce che il 91% dei consumatori è ancora convinto che il gelato industriale contenga conservanti o che contenga OGM (per il 40%).