È sicuramente uno dei lattici più popolari al mondo e la sua ascesa non accenna a diminuire al punto che nessuno nega allo yogurt greco il ruolo guida nella crescita dell’intero comparto dello yogurt. Stando ai sondaggi, piace perché è più denso e cremoso, più ricco di proteine e povero di carboidrati rispetto allo yogurt normale o tradizionale. Secondo una recente indagine di Future Market Insights (FMI), lo yogurt greco è la categoria di prodotto a maggior tasso di crescita anche nei confronti degli yogurt da bere ed è il secondo per quota di mercato in termini di fatturato, dopo lo yogurt tradizionale nel comparto globale dello yogurt. E la domanda di tale referenza dovrebbe aumentare nei prossimi cinque o sei anni grazie sia al lancio di nuovi gusti come mirtillo, vaniglia, miele, cioccolato sia, soprattutto, alla versione senza grassi che piace sempre più. Quanto al canale di vendita, l’indagine di FMI identifica i supermercati/ipermercati come i canali che prevarranno sugli altri, anche sul crescente retail online.
Il Nord America e l’Europa occidentale rappresentano i due mercati più redditizi per lo yogurt greco: sulla prima piazza la metà dello yogurt venduto è yogurt greco. Buone le prospettive nel periodo in Asia Pacifico.
