Rinnovati i vertici dell’Unione nazionale della piccola e media industria alimentare

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Da sinistra a destra: Giorgio Zubani, Stefano Marotta, Antonio Casalini, Giuseppe Rossetto, Graziano Balduzzi

Antonio Casalini (Midi-Lazzaroni) è il nuovo presidente di UnionAlimentari. Succede a Stefano Marotta che ha guidato l’Unione nazionale delle piccola e media industria alimentare negli ultimi quattro anni. Come vicepresidenti e membri della Giunta di presidenza sono stati eletti: Stefano Marotta, Giorgio Zubani, Renato Bonaglia, Giuseppe Rossetto, Mattia Pariani, Graziano Balduzzi.

Zubani è stato anche riconfermato nel ruolo di tesoriere dell’associazione, mentre come presidente vicario è stato scelto Giuseppe Rossetto.

«Voglio esprimere un ringraziamento doveroso – ha dichiarato Casalini – a chi mi ha preceduto e a chi tanti anni fa ha creduto in questa idea e ha avuto il coraggio di metterla in pratica. Credo che quella di oggi per la nostra Unione sia una tappa importante del suo percorso. Una tappa dalla quale ripartire con coraggio, per innovarsi. Per me innovare non vuol dire fare cambiamenti radicali o stravolgere un processo di lavoro, ma guardare avanti, mettere passione per il futuro, avere coraggio e talento. In parole molto più semplici vuol dire fare l’imprenditore. Un imprenditore diverso forse perché sono cambiate le regole del mercato. Credo nell’idea di una squadra – ha continuato il neopresidente – nei progetti comuni e condivisi, credo nel rispetto delle regole e nella divisione dei compiti. Per questo motivo UnionAlimentari non chiude le porte a nessuno e non lascia fuori nessuno. Tutte le piccole e medie industrie alimentari sono benvenute. Lavoriamo tutti per un unico obiettivo, siamo tutti dalla stessa parte, quindi lavoriamo per un progetto comune. Andremo a difendere le nostre aziende e a informare i consumatori; andremo a portare cultura alimentare. Andremo a spiegare il valore aggiunto delle nostre imprese. Perché – ha concluso Casalini – noi vogliamo e dobbiamo essere tra i protagonisti dell’agroalimentare italiano e internazionale».