Valutazione di ceppi autoctoni da formaggi tipici del nord Italia

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formaggi

Lo studio ha valutato le proprietà genotipiche e tecnologiche, la sensibilità agli antibiotici e l’attività antimicrobica di 35 ceppi di Leuconostoc, isolati da diversi formaggi a latte crudo del nord Italia.

La RAPDPCR è stata utilizzata per studiare la variabilità genetica e distinguere ceppi strettamente correlati. I risultati hanno mostrato un alto grado di eterogeneità tra gli isolati. Tutti i ceppi hanno presentato deboli attività acidificanti e basse attività proteolitiche e lipolitiche. Tutti i ceppi sono risultati sensibili ad ampicillina, mupirocina, eritromicina, quinupristina/dalfopristin e tetraciclina. Molti ceppi sono stati classificati come resistenti a oxacillina, ciprofloxacina e nitrofurantonin, mentre tutti gli isolati sono risultati resistenti alla vancomicina.

Il rilevamento basato su PCR non ha identificato nessuna delle determinanti genetiche comuni per vancomicina (vanA, vanB, vanC1, vanC2, vanC3, vanD, vanE e vanG) o eritromicina (ermB e ermC). Geni di resistenza alla tetraciclina sono stati rilevati in 25 ceppi sensibili alla tetraciclina, il più frequente, tetM. Per la prima volta nella specie Leuconostoc è stato rilevato il gene int della famiglia dei trasposoni Tn916/Tn1545. Tutti i ceppi hanno mostrato attività antimicrobica contro Enterococcus faecalis e Ent. faecium.

Bibliografia

S. Morandi et al., CNR, Milano (p. 457-466); Journal of Dairy Research, vol. 80, n. 4 (2013)