
Prosegue la tendenza ribassista delle principali quotazioni lattiere UE su base mensile, ad eccezione del cheddar UE, che spunta un misero +0,1% a 446 €/100kg.
Nelle ultime 4 settimane, forte perdita per il prezzo del burro che lascia sul terreno il 6,4% (615 €/100 kg) e per il WMP: -5,1% a 389 €/100 kg. A chiudere l’SMP, che cede il 3,7%, scambiato a 226 €/100 kg.
Stabile a 51,5 c/kg il prezzo del latte spot italiano (28.09.2025).
Nella settimana 39 rispetto alle ultime 4 settimane il costo della razione animale diminuisce (-2,7%) al contrario di quello dell’energia (+1,2%).
Gli USA sono i più competitivi per burro, SMP e cheddar, mentre l’Oceania lo è per il WMP.
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)