
L’Osservatorio mostra un calo tendenziale mensile delle quotazioni delle principali commodity lattiere UE, con l’unica eccezione dell’SMP quotato 241 €/100 kg, +0,5%. Entrando nel dettaglio il prezzo del burro UE si attesta a 711€/100 kg, perdendo lo 0,8% nelle ultime 4 settimane, quello del WMP a 424€/100 kg (-0,1%) e infine il cheddar scambiato a 455 €/100kg (-0,04%).
Il prezzo del latte spot italiano in leggero recupero a 59,3 c/kg (24.08.2025).
Buone notizie per gli allevatori: nella settimana 34 rispetto alle 4 precedenti calano tanto i costi per la razione zootecnica (-0,3%) quanto quelli energetici (-3,8%).
E ora alcuni dati riferiti al periodo gennaio-aprile 2025/24. Iniziamo con l’export UE di burro che segna +12% verso gli USA, +5% verso la Gran Bretagna, -17% verso la Cina. Per quanto concerne invece l’export UE di formaggio: +7% verso la Gran Bretagna, +6% verso gli USA e +11% verso il Giappone.
A chiudere l’export UE dell’SMP (Algeria: -50%; Vietnam: +183%; Indonesia: +107%) e del WMP con: Oman -2%; Kuwait -5%: UK +1%.
Sempre nel medesimo periodo le esportazioni neozelandesi registrano: butter/(oil) +11%, formaggio +33%, SMP +5%, WMP -3%.
Questi sono invece i dati dell’export statunitense nello stesso periodo: butter(oil) +178%, formaggio +7%, WMP +8%, SMP -17%.
Infine le importazioni cinesi nel gennaio-aprile 2025/24: butter(oil) +32%, formaggio +11%, siero in polvere +30%, SMP +2%, WMP +3%, lattosio +14%, caseine -22% e latte condensato -30%.
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)