La Commissione ha approvato l’aggiunta di un nuovo prodotto lettone al registro delle Specialità Tradizionali Garantite (STG). Si tratta di Janu Siers, formaggio non stagionato a base di latte acidificato, preparato secondo il metodo seguente: al latte vengono incorporati esclusivamente fermenti lattici o cagliata. Il Jāņu siers è preparato con latte e cagliata, che vengono riscaldati per separare il siero dal latte e ai quali vengono aggiunti burro o crema, uova, sale da cucina e semi di cumino. La pasta così ottenuta viene riscaldata e mescolata intensamente, fino ad ottenere una consistenza omogenea.
Ha forma di un cilindro più largo che alto, con un diametro compreso tra 8 e 30 cm e un’altezza compresa tra 4 a 6 cm. Il colore varia dal giallo chiaro al giallo.
Il formaggio è moderatamente salato. La consistenza è morbida, compatta, poco granulosa, omogenea in tutta la pasta. L’aspetto al taglio è senza occhiature, anche se sono possibili vuoti e parti più dense; i semi di cumino sono visibili e distribuiti in modo omogeneo.
Parametri chimici:
- tenore in materia grassa su estratto secco inferiore al 30%;
- contenuto massimo di acqua: 58%;
- contenuto di sale da cucina: 1,2-1,8%.
Il nome è stato dato al formaggio che veniva tradizionalmente consumato durante la festa di San Giovanni (Jāņi) celebrata al solstizio d’estate.