Il Consorzio Granterre Sca è capofila dell’intera filiera produttiva del Parmigiano Reggiano che coinvolge 708 soci conferenti. Inoltre è azionista di maggioranza di Granterre Spa attiva nel settore delle eccellenze dei salumi e dei formaggi stagionati, burro e piatti pronti, con 11 DOP e 6 IGP nel suo paniere, che controlla Caseifici Granterre Spa e Salumifici Granterre Spa.
I numeri
Stando al bilancio, i risultati 2024 sono in crescita, grazie alla performance del Gruppo GranTerre che raggiunge nel periodo il fatturato record di 1,669 miliardi di euro.
Con un fatturato di 289,3 milioni di euro – di cui 7,8 milioni provenienti dalle vendite a terzi e 281,5 milioni dalle vendite alla controllata Caseifici Granterre Spa – un utile netto di 10,8 milioni e un patrimonio netto di 149,7 milioni il Consorzio Granterre Sca si posiziona tra i maggiori player italiani del settore.
Grazie a questi risultati l’assemblea dei soci ha deliberato la destinazione ai soci di 4,451 milioni di euro di dividendi e ristorni sui conferimenti, aggiuntivi rispetto ai valori di mercato già liquidati in corso d’anno.
Dal punto di vista mutualistico, elevatissima la percentuale di prevalenza: l’attività svolta con i soci rappresenta il 94,30% (era 94,10% nell’esercizio precedente).
Aggregare il made in Italy
I consolidati andamenti positivi delle società del Gruppo GranTerre hanno favorito anche la crescita dei soci della cooperativa. Infatti, le forme di Parmigiano Reggiano conferite nell’anno 2024 sono state 537mila, con un rialzo di quasi 17.000 forme (+3,2%).
Il 2024 ha visto inoltre il Consorzio Granterre consolidare e accrescere il suo ruolo di aggregatore nell’agrifood made in Italy. Nel mese di marzo è iniziato il rapporto mutualistico con il socio coop. CAO Formaggi, che aggrega quasi 800 aziende di soci allevatori e conferitori di latte di pecora. L’alleanza, focalizzata in particolare sulla promozione del Pecorino Romano DOP all’estero, ha visto il conferimento di circa 24.600 forme di Pecorino DOP, vendute da Caseifici Granterre.
Come anticipato, il Gruppo GranTerre, che controlla Caseifici Granterre Spa e Salumifici Granterre Spa – titolari di marche quali Parmareggio, Parmacotto, Casa Modena, Senfter, Agriform, Alcisa, Teneroni, Gran Tenerone, Liberamente e altre – oltre al company name e brand federatore GranTerre, ha ottenuto nel 2024 risultati positivi. Ha raggiunto infatti il fatturato record di 1,669 miliardi di euro, +5,9% rispetto all’anno precedente.
Con 506 milioni di euro di ricavi sui mercati esteri, nell’esercizio il fatturato verso l’estero si è incrementato di oltre il 10%.
Caseifici Granterre Spa, che opera nella produzione e commercializzazione dei grandi formaggi stagionati italiani (DOP del Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Pecorino Romano, Asiago, Piave) e del burro, partecipata per il 70% Granterre Spa e per il 30% dalla Cooperativa Agriform Sca di Sommacampagna (VR), ha chiuso il bilancio al 31 dicembre 2024 in crescita. Infatti, i ricavi si attestano a 823,3 milioni di euro (+13,2% rispetto all’esercizio precedente) mentre il fatturato verso l’estero raggiunge i 277,3 milioni di euro (+19,0%).
I commenti
Enrico Manni, presidente Consorzio Granterre Sca, ha dichiarato: “Chiudiamo un anno ancora una volta positivo, sia in termini di creazione di valore che di capacità di attrarre e aggregare le maggiori filiere produttive del Paese, come dimostrato dagli accordi con coop. CAO Formaggi per il Pecorino DOP e con la Famiglia Zaccanti per Parmacotto. Il 2025, visti gli scenari geopolitici internazionali, sarà un anno complicato ma siamo sulla strada giusta e rimaniamo ottimisti”.
Maurizio Moscatelli, AD Gruppo GranTerre, ha dichiarato: “Continuiamo a lavorare duramente alla costruzione di una vera leadership, in un settore estremamente competitivo. La qualità dei nostri prodotti, che unisce tradizione e innovazione, e la forza dei brand, su cui stiamo investendo molto, continuano a regalarci grandi soddisfazioni. Sulla questione dazi, auspichiamo che le diplomazie riescano a trovare presto un accordo positivo, che non vanifichi il tempo e le risorse dedicate alla crescita sui mercati esteri”.
Nel 2025, allo stato delle previsioni, in considerazione dell’aggregazione tra Salumifici Granterre Spa e Parmacotto Spa, il fatturato consolidato di Gruppo GranTerre viaggia verso il valore di 2 mld €.