La linea per mascarpone recentemente commissionata allo stabilimento Te Rapa della cooperativa ha ampliato il già affollato portafoglio di ingredienti esportati. Per venire incontro a clienti giapponesi, Fonterra ha sviluppato un mascarpone diverso da quello venduto in Nuova Zelanda, idoneo in altre parole a essere usato come ingrediente quindi dotato di maggiore gusto, dal sapore ricco e dolce, con un alto tenore di grassi lattieri. Un mascarpone in grado per esempio di conferire cremosità ai milk shake o di arricchire il gelato. In Giappone il consumo lattiero è in rapida crescita, in particolare quello del gelato, tradizionalmente considerato un prodotto solo per i bambini. L’affermarsi di marchi di gelato premium è tuttavia legata anche alla preferenza accordata a tali prodotti dai consumatori adulti: secondo, infatti, Euromonitor nel 2015 le vendite di gelato hanno raggiunto livelli record.
Il progetto da 5 milioni $ scaturisce da un pensiero innovativo per la coop: valorizzare il latte in nuovi prodotti senza tuttavia costruire un impianto dedicato. Fonti aziendali hanno infatti rivelato che è bastato semplicemente adattare la linea gelati esistente e così già a gennaio del prossimo anno sarà fatta la prima spedizione. Anche il mascarpone sarà contrassegnato dal marchio Trusted Goodness™ che l’azienda ha deciso di apporre a tutto il portafoglio, a iniziare dai prodotti destinati a Stati Uniti, Cina e Malesia. Con tale marchio Fonterra intende comunicare tutto ciò che ha fatto per la tracciabilità, la qualità e la sicurezza alimentare: negli ultimi cinque anni è stato investito più di 1 miliardo $ in iniziative ambientali come la riduzione della lisciviazione e delle emissioni.