Granarolo e Coldiretti entrano nella Centrale del Latte di Brescia

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Immagine cortesia Coldiretti. Da sinistra: Gianni Fava (Assessore Agricoltura Regione Lombardia), Ettore Prandini (presidente Coldiretti Lombardia e vicepresidente Nazionale Coldiretti), Maurizio Martina (ministro delle Politiche Agricole), Gianpiero Calzolari (presidente Granarolo S.p.A)

Il 29 maggio, Granarolo S.p.A. e Coldiretti hanno reso noto di aver siglato una partnership attraverso cui raggiungeranno una quota complessiva pari al 12,65% del capitale sociale di Centrale del Latte di Brescia. L’operazione avverrà attraverso un aumento del capitale sociale di 2 milioni di euro – interamente sottoscritto da Granarolo Spa – di Coldiretti Brescia HC Srl, società attualmente controllata al 100% da Coldiretti e che detiene il 12,65% di CL Brescia. A seguito dell’operazione, Granarolo S.p.A. e Coldiretti controlleranno con quote paritetiche del 50% ciascuna, il capitale sociale di Coldiretti Brescia HC Srl che cambierà ragione sociale e si chiamerà Filab, Filiera Latte Brescia. La partnership Coldiretti e Granarolo ha l’obiettivo di rilevare una partecipazione qualificata del capitale sociale di CL Brescia. Al completamento dell’operazione Granarolo e Coldiretti, insieme a Bim (Consorzio Comuni bacino imbrifero montano di Valle Camonica-Breno) e  a Latte Brescia Soc. Coop. Agricola, controlleranno una quota pari al 24,37% di CL Brescia, diventando il secondo azionista dopo il Comune di Brescia.