Le buone performance dell’export irlandese? Merito del lattiero-caseario!

1422

Nel 2017 il settore alimentare irlandese ha registrato la crescita delle esportazioni per l’ottavo anno consecutivo grazie al rialzo produttivo dei settori chiave, all’aumentata domanda di alcuni importanti mercati e, in linea con la strategia di diversificazione del mercato di Bord Bia (Irish food board), all’apertura di nuovi mercati di sbocco. Per l’anno passato, nel suo complesso, si stima che il valore delle esportazioni alimentari sia aumentato del 13% (1,5 miliardi di euro) attestandosi a 12,6 miliardi di euro, in rialzo di quasi il 60% (4,7 miliardi di euro a valore) rispetto ai livelli del 2010. L’export più alto performante è stato quello del ​​settore lattiero-caseario (circa un terzo del totale).  Dati di mercato lasciano presagire che la domanda che ha caratterizzato il comparto lattiero-caseario nel 2017 dovrebbe continuare a determinare rendimenti positivi, con burro e polveri in forte crescita nei principali mercati comunitari e non. Le esportazioni verso i Paesi dell’UE (Gran Bretagna esclusa) hanno superato i 4 miliardi di euro e sono state trainate principalmente da quelle del lattiero-caseario, aumentate di oltre il 40% a € 1,2 miliardi.