Metodi per la titolazione del latte

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Per raggiungere gli obbiettivi di produzione prefissati, Foss ha messo a punto una soluzione per controllare facilmente la standardizzazione del latte con l’analisi in tempo reale.

Il sensore di trasmittanza laterale permette di ottenere un maggior numero di dati di analisi

 

Uno dei principali problemi dell’industria lattiero-casearia è poter titolare il latte secondo gli obbiettivi di produzione richiesti. Questo vale sia per la produzione di latte in busta (fresco pastorizzato, ESL, UHT eccetera), dove ogni linea di grasso oltre i valori consentiti è persa, sia per produzioni casearie dove un corretto e stabile rapporto grasso/proteine è essenziale per garantire una resa elevata e un prodotto finito più standardizzato. Da decenni, Foss dispone di soluzioni idonee alla titolazione del latte, principalmente adatte alle produzioni tipiche di Paesi con elevate produzioni monoprodotto come per esempio Stati Uniti o Australia.

Per poter soddisfare anche le richieste di aziende con dimensioni più contenute ma con produzioni casearie di elevata qualità, Foss ha da poco introdotto ProFoss 2, una soluzione che permette di eseguire misurazioni dirette e continue del latte in fase di titolazione con una cadenza velocissima, per aiutare a ottimizzare la standardizzazione del latte e sfruttare al meglio le materie prime. Lo strumento permette di controllare le naturali ma imprevedibili variazioni dei principali componenti del latte (grassi, proteine, solidi totali) per produrre in modo più vicino alle specifiche target. In questo modo è possibile migliorare la resa e rispettando i requisiti normativi e di qualità richiesti.

Il controllo di processo in linea valorizza la tecnologia analitica NIR. Effettuando le misurazioni direttamente nel processo, a intervalli di pochi secondi, è possibile monitorare più da vicino le variazioni dei parametri chiave. Invece di controllare il processo in base ai singoli risultati di laboratorio, oggi è possibile esaminare la produzione in tempo reale, ridurre l’incertezza delle misurazioni ed effettuare regolazioni immediate. I risultati in linea integrati in loop PID intelligenti riducono in modo significativo le variazioni, consentendo ai clienti di avvicinare i target alle loro specifiche. Il ritorno dell’investimento è mediamente inferiore a un anno. Con una produzione giornaliera di 5000 q, per esempio, riducendo il contenuto medio di grassi dello 0,01% soltanto si risparmiano 120.000 euro/anno di grasso di latte.

Analisi in tempo reale con sensore di trasmittanza laterale

L’alta frequenza di risultati garantita da ProFoss 2 assicura che niente vada perso e di avere costantemente un quadro preciso delle fluttuazioni nel processo. Il sensore di trasmittanza laterale ProFoss 2 permette la penetrazione profonda nel prodotto, consentendo di misurare una presentazione del campione più ampia. L’ultima generazione del sensore di trasmissione laterale offre un rapporto segnale/rumore maggiore e velocità, precisione e stabilità più elevate. Allo stesso tempo, le calibrazioni pronte all’uso e la coerenza delle misurazioni garantiscono l’affidabilità di più strumenti ProFoss 2.

ProFoss 2 fornisce analisi dirette e continue per sfruttare al meglio le materie prime utilizzate nella produzione di formaggi e yogurt

ProFoss 2 si basa sulla tecnologia del vicino infrarosso. Nella produzione lattiero-casearia, infatti, è importante che la luce infrarossa penetri attraverso un grande volume di prodotto per fornire una buona misura rappresentativa. La luce proveniente dal sensore di trasmittanza laterale penetra più in profondità nel prodotto di qualsiasi altra soluzione, eseguendo diverse scansioni durante ogni ciclo di misura per garantire un risultato sintomatico. Il design sanitario della sonda soddisfa gli standard internazionali in materia di igiene. Tale sonda può essere pulita nell’ambito delle normali procedure CIP previste nell’impianto di produzione.

L’ultima generazione del sensore di trasmissione laterale ProFoss 2 è stata sviluppata per fornire dati di analisi ancora più affidabili. Ha una maggiore intensità di luce, che offre un rapporto segnale/rumore e una trasferibilità migliori. Foss ha anche potenziato la frequenza delle misurazioni per fornire una valutazione più chiara delle fluttuazioni dei grassi, delle proteine e dei solidi totali, consentendo un controllo più attento rispetto agli obiettivi di produzione.

Standardizzazione del latte più redditizia

La tecnologia su cui si basa ProFoss 2 assicura l’uniformità delle prestazioni giorno dopo giorno, anno dopo anno. Le calibrazioni possono essere monitorate e aggiustate da remoto, da qualsiasi postazione. Il software e i servizi di connettività digitale contribuiscono a garantire prestazioni affidabili di singoli strumenti o di un’intera gamma di strumenti. Le unità ProFoss 2 possono essere monitorate e gestite da un unico desktop. Come nelle regolazioni della calibrazione, per esempio, o nella pianificazione proattiva dei cicli di manutenzione per ottimizzare l’operatività.

La funzione di validazione delle prestazioni consente di confermare le previsioni di ProFoss 2 usando un analizzatore da banco Foss come MilkoScan FT3, per esempio, senza bisogno dell’immissione manuale dei dati. I campioni sono misurati e registrati rispettivamente da ProFoss 2 e dall’analizzatore da banco. Ciò permette di eliminare il rischio di errore e di garantire le prestazioni. Ricorrendo all’integrazione, alla connettività e all’automazione i risultati forniti sono salvati tramite cloud, rimanendo disponibili per la valutazione e il reporting usando i servizi digitali.