NewPrinces rileva le attività italiane di baby e specialty food di Kraft Heinz

34

NewPrinces ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisizione da Heinz Italia del 100% delle attività relative alla produzione, confezionamento, commercializzazione, vendita e distribuzione di prodotti alimentari per l’infanzia e alimenti a fini medici speciali e nutrizione specialistica.

L’accordo prevede l’acquisizione dello storico stabilimento produttivo Plasmon di Latina, attivo nella produzione di alimenti per l’infanzia e prodotti nutrizionali specialistici e dei marchi Plasmon, Nipiol, BiAglut, Aproten e Dieterba. Lo stabilimento di Latina impiega circa 300 persone e produce ogni anno circa 1,8 miliardi di biscotti per il mercato italiano a marchio Plasmon. Le attività industriali e operative – inclusi lo stabilimento e il personale – proseguiranno regolarmente sotto la nuova proprietà, senza soluzione di continuità.

Inoltre, il sito di Latina continuerà a produrre per Heinz Baby Food per il mercato UK in virtù di un accordo di copacking.

L’operazione completa il processo di NewPrinces avviato nel 2015 con l’acquisizione dello stabilimento di Ozzano Taro (PR) da Kraft Heinz. Tale sito è specializzato nella produzione di latte liquido e in polvere per neonati – unico impianto in Italia attivo nella produzione quest’ultimo – e prodotti con esigenze dietetiche speciali.

Così NewPrinces rafforzerà la propria leadership nel segmento baby food e prodotti speciali in Italia e in Europa.

Marchi che ritornano italiani

Angelo Mastrolia, presidente di NewPrinces, ha commentato: «Riportare in Italia marchi iconici come Plasmon, Nipiol, BiAglut, Aproten e Dieterba concretizza una visione che perseguiamo da anni. Cioè costruire una multinazionale italiana capace di dare nuova vita a brand amati, profondamente radicati nell’identità del nostro Paese.»
Con oltre 120 anni di storia Plasmon è il marchio n.1 nel mercato italiano degli alimenti per l’infanzia, grazie al suo iconico biscotto e a un’ampia gamma di pappe e prodotti specialistici per bambini. Nipiol, incluso nel perimetro oggetto dell’acquisizione, è un altro brand rilevante nel mercato italiano del baby food. Aproten e BiAglut sono due marchi specializzati in alimentazione con una forte competenza nutrizionale, rispettivamente nei regimi a basso contenuto proteico e senza glutine.

Razionale strategico e sinergie

L’acquisizione rafforza significativamente la posizione di NewPrinces in un segmento chiave e ad alto margine come quello dell’alimentazione infantile e specialistica, generando importanti sinergie industriali, commerciali e di innovazione.

In particolare, l’azienda potrà:

• Sfruttare il centro R&D integrato per accelerare lo sviluppo di nuove formulazioni – incluse quelle con ingredienti postbiotici – e ampliare l’offerta nel segmento premium e biologico;

• Aumentare la capacità produttiva e flessibilità operativa, grazie all’integrazione di formati innovativi come pouch e baby snacks;

• Accelerare l’internazionalizzazione del baby food italiano, facendo leva sulla presenza commerciale consolidata di NewPrinces in oltre 60 Paesi e sulla rete distributiva in mercati chiave come Regno Unito, Germania, Paesi Bassi e Polonia;

• Estendere la gamma prodotti attraverso lo sviluppo di pasti completi, biscotti e prodotti da forno, nuove linee di pasta per l’infanzia, sughi e piatti pronti, per accompagnare il consumatore dalla prima infanzia fino allo svezzamento avanzato.

• Massimizzare l’utilizzo della capacità produttiva dello stabilimento di Ozzano Taro nel latte liquido e in polvere per l’infanzia.

Termini dell’operazione

Ai sensi dell’accordo sottoscritto, alla data di closing NewPrinces acquisirà il 100% del capitale sociale. L’Enterprise Value (“EV”) dell’Operazione è pari a 120 milioni di euro, su base cash free e debt free. L’operazione sarà corrisposta in denaro. Il perfezionamento dell’acquisizione è previsto entro la seconda metà del 2025, subordinatamente al verificarsi delle condizioni previste. Il business rilevato ha registrato un fatturato di circa 170 milioni di euro al 31 dicembre 2024, con un ebitda di 17 milioni di euro e un NWC positivo pari a 25 milioni di euro, incluso nell’EV.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here