Nell’ambito di un piano complessivo di investimenti pari a 7 milioni di euro, TreValli Cooperlat installerà nello stabilimento di Jesi un nuovo impianto di sterilizzazione UHT firmato Tetra Pak.
Grazie a un sistema avanzato di scambio termico, il nuovo impianto consentirà una riduzione del consumo idrico (pari al 50%) ed energetico (del 5%). Così, la capacità produttiva dello stabilimento salirà del 14% in riferimento ai litri l’ora di prodotto lavorato, sia di origine animale (latte, panna) che vegetale (bevande e creme vegetali).
Lo stabilimento di Jesi opererà con otto linee produttive attive, migliorando sensibilmente flessibilità, continuità operativa e risposta alle esigenze del mercato. Il nuovo investimento conferma ancora una volta la vocazione di TreValli Cooperlat all’adozione di soluzioni industriali all’avanguardia, sviluppate in collaborazione con i principali partner tecnologici del settore.
“Stiamo investendo in un cambiamento tangibile che riflette la nostra visione di industria moderna, competitiva e rispettosa dell’ambiente” dichiara Gianpaolo Lizzi, direttore di produzione TreValli Cooperlat. “Non si tratta solo di aumentare volumi, ma di farlo in modo responsabile, sostenibile e lungimirante, a partire dall’implementazione di tecnologie pulite e processi intelligenti.”
“Questo impianto rappresenta un grande salto di qualità per il nostro sito produttivo di Jesi,” aggiunge Francesco Frattesi, responsabile ufficio tecnico e miglioramento continuo. “Oltre al significativo incremento di capacità, siamo in grado di ottimizzare al meglio anche aspetti gestionali e di consumo energetico, con una maggiore flessibilità nella lavorazione di prodotti diversi, sia animali che vegetali.”
Impegno costante verso la sostenibilità e l’economia circolare
Da dicembre è entrato in funzione un impianto di biodigestione anaerobica, che trasforma scarti di lavorazione in biogas (metano), utilizzato per la produzione di vapore necessario alle fasi produttive. Attualmente in fase di rodaggio, l’impianto sarà a pieno regime da ottobre, contribuendo in modo sostanziale alla riduzione del consumo di gas metano fossile.
Parallelamente, dal mese di luglio è in corso l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dello stabilimento di Jesi. Una volta a pieno regime, l’impianto contribuirà alla riduzione dell’impatto ambientale, rafforzando l’autosufficienza energetica dello stabilimento.
Questo investimento si inserisce nella più ampia strategia del gruppo che mira a efficientare l’uso delle risorse, ridurre gli sprechi e monitorare costantemente le emissioni, coniugando crescita industriale e tutela ambientale.