
Gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato extra UE per le produzioni DOP/IGP italiane. Gli USA assorbono quasi il 25% dell’export totale del comparto certificato.
In valore assoluto, si tratta di circa 3 miliardi di euro, su un totale di oltre 12 miliardi di esportazioni mondiali del settore nel 2024 (fonte: Fondazione Qualivita).
Negli ultimi dieci anni, l’export DOP/IGP ha registrato complessivamente un +75%, con l’America settentrionale e altri mercati extra UE che oggi rappresentano oltre la metà del volume esportato.
In questo contesto, i dazi del 30% imposti dagli Stati Uniti sui prodotti agroalimentari europei rappresentano un colpo durissimo.
Il commento del presidente
“Un attacco che danneggia le nostre imprese – dichiara Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia, l’Associazione dei Consorzi di tutela delle DOP e IGP. – Ma che colpisce anche milioni di consumatori americani, privati della libertà di scegliere prodotti autentici, tracciabili e di alta qualità.
Si tratta di un’azione ideologica che mira a ridisegnare la geografia dell’economia agricola mondiale, spostando la produzione dove conviene politicamente, e colpendo proprio quei modelli virtuosi che legano il cibo alla storia, alla cultura e ai territori. Le produzioni DOP e IGP non sono solo eccellenze alimentari, ma anche un modello sociale fondato sulla coesione e sul valore delle comunità locali, che coinvolge lavoratori, consumatori, piccole e medie imprese, aziende agricole e artigianali”.
“In virtù di ciò – aggiunge – è doverosa un’alzata di scudi da parte della società civile, della politica e dei corpi intermedi, di fronte alla cedevolezza dell’UE, che appare solerte nel concedere vantaggi fiscali alle big tech, mentre i cittadini europei, con redditi erosi dall’inflazione, sopportano una pressione fiscale ben più pesante. È una questione di equità, ma anche di visione politica e di difesa dei nostri modelli produttivi”.
Per questo Origin Italia rivolge un appello diretto a Ursula von der Leyen, affinché assuma un ruolo più proattivo e determinato nella tutela del sistema delle IG europee e dei valori che rappresenta.