
Nasce un nuovo standard per il trattamento dei formaggi a pasta dura: la salina dinamica di Tecnomeccanica Bellucci
Nel processo di produzione dei formaggi a pasta dura, la fase di salatura è un passaggio determinante per la qualità finale del prodotto perché influenza in modo diretto la struttura, la conservabilità e l’equilibrio microbiologico delle forme. Tradizionalmente, le soluzioni impiantistiche si sono sempre divise tra sistemi a rack individuali, flessibili ma dipendenti dall’intervento umano, e impianti a gabbia unica di grande capacità, in grado di offrire automazione ma con scarsa modularità. Il nuovo impianto brevettato da Tecnomeccanica Bellucci (coperto da tre distinti brevetti) colma questo divario introducendo una salina dinamica a immersione completamente automatizzata, nella quale tutte le fasi, dal trasporto delle forme in salina fino al loro scarico in magazzino di stagionatura, sono gestite in modo continuo e totalmente automatico, senza l’intervento di alcun operatore.
Il sistema utilizza flussi di salamoia direzionati per spinta e aspirazione, che trasferiscono le forme lungo i canali di carico e scarico all’interno della gabbia di immersione. Ogni operazione — movimentazione, immersione, controllo e trasferimento — è governata da un sistema integrato di sensori coadiuvati da sistemi di visione artificiale, che garantisce precisione e sicurezza costante.
-riduzione drastica della manodopera e dei tempi ciclo;
-sicurezza e controllo nelle varie fasi del processo grazie alla sensoristica e alla visione artificiale;
-tracciabilità digitale integrata con i sistemi informativi aziendali;
-versatilità e modularità di installazione.

Automazione e controllo
Il cuore tecnologico dell’impianto risiede nel sistema di caricamento e scarico idrodinamico delle forme. Mediante diffusori e valvole di inversione del flusso, la salamoia genera correnti che guidano le forme galleggianti verso i ripiani delle ceste multipiano. Questo principio, in precedenza applicabile solo alle saline a gabbia monolitica, è stato riprogettato da Tecnomeccanica Bellucci per essere utilizzato anche su rack modulari di piccole dimensioni, consentendo una gestione più flessibile, in lotti differenziati, e per questo non riservata solo ai caseifici di grandi dimensioni. La movimentazione avviene in modo delicato e continuo, assicurando un posizionamento stabile e uniforme delle forme durante tutte le fasi di carico, salatura e scarico.
L’intero ciclo produttivo è completamente automatizzato. Le ceste multipiano sono movimentate da un carroponte controllato da inverter, capace di traslazioni millimetriche in entrambe le direzioni, verticale e orizzontale. Il sistema è dotato di sensori di posizione laser, ultrasuoni e tag RFID che garantiscono il corretto posizionamento delle ceste nelle vasche di salatura. Tutti i movimenti sono gestiti da un’unità di controllo centrale che coordina pompe, valvole, diffusori e nastri trasportatori, ricorda la posizione della singola forma e la preleva al termine del periodo prestabilito. In questo modo il processo, dalla ricezione delle forme al termine della salatura, avviene in modo interamente automatico, senza intervento dell’operatore.
L’impianto integra un sistema di visione artificiale che supervisiona le fasi di carico e scarico. Le telecamere verificano la corretta movimentazione delle forme nella salamoia, segnalando eventuali anomalie di flusso o di posizionamento. Questa funzione consente di ridurre i fermi impianto e di garantire continuità operativa anche in cicli di lunga durata.

Tracciabilità e sicurezza operativa della salina dinamica automatizzata
Il trasporto delle forme tra il magazzino pre-salatoio, la salina e il magazzino di stagionatura avviene su nastri trasportatori automatizzati, che consentono la pesatura e la misurazione dimensionale delle forme sia prima sia dopo la salatura. I dati raccolti possono essere trasmessi al sistema gestionale del caseificio, assicurando una tracciabilità completa del lotto e la registrazione automatica dei parametri di processo. Il totale controllo integrato di peso, concentrazione salina, temperatura e tempi di immersione consente di ottimizzare la gestione dei cicli, riducendo consumi energetici e tempi complessivi di trattamento.
L’impianto è stato concepito con moduli indipendenti, ciascuno composto da una vasca di carico/scarico, una o più vasche di salatura e un sistema di movimentazione comune. Un’architettura che consente di dimensionare la capacità produttiva in funzione delle esigenze del caseificio, rendendo la tecnologia adatta sia a caseifici artigianali sia a stabilimenti industriali ad alta produttività. La movimentazione idrodinamica, priva di manipolazione manuale, aumenta il livello di igiene e riduce il rischio di contaminazione incrociata. Inoltre l’eliminazione delle operazioni di sollevamento manuale e ribaltamento delle forme comporta un significativo miglioramento della sicurezza e dell’ergonomia per gli operatori.
In conclusione, la salina dinamica automatizzata è un’evoluzione concreta nel campo della salatura a immersione dei formaggi a pasta dura.Combinando fluidodinamica controllata, automazione meccatronica e visione artificiale, Tecnomeccanica Bellucci ha sviluppato un impianto in grado di gestire in modo autonomo e continuo tutte le fasi di salatura, garantendo standard elevati di efficienza, igiene e sicurezza.


