Due sono i sistemi proposti da Mettler Toledo per ridurre le contaminazioni nei processi di produzione alimentari: rilevazione dei metalli e sistemi di ispezione a raggi X. In condizioni impegnative con prodotti a elevato tasso di umidità (formaggio, per esempio), i rilevatori impiegano nuovi algoritmi di gestione delle frequenze: dieci modalità operative che possono usare diverse frequenze simultaneamente. La bobina centrale è il trasmettitore, eccitata con corrente ad alta frequenza che genera un campo magnetico. Le bobine esterne sono i ricevitori, collocate in opposizione reciproca per rimanere in uno stato di “equilibrio elettrico”. Quando un pezzo di metallo passa attraverso il rilevatore, tale equilibrio viene disturbato generando un segnale d’allarme. L’abbinamento rilevatore raggi X permette di rilevare tutti i contaminanti fisici. Il fascio di raggi X diretto sul detector posizionato sotto il nastro trasportatore genera un’immagine del prodotto in avanzamento, tanto più precisa quanto più è omogeneo l’alimento da esaminare. Tale sensibilità aumenta con prodotti poco densi, o grandi conduttori come i caseari.