Sanzionata Unilever per abuso di posizione dominante

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L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha sanzionato con un’ammenda pecuniaria di 60.668.580 euro Unilever Italia Mkt. Operations S.r.l. per aver violato l’art. 102 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, ponendo in essere un abuso di natura escludente idoneo a ostacolare la crescita dei concorrenti nel mercato del gelato preconfezionato monodose da impulso, nel quale la società italiana della multinazionale anglo-olandese detiene una posizione dominante, principalmente attraverso la vendita dei gelati a marchio “Algida”.
Nel corso dell’istruttoria, originata da una segnalazione di un piccolo produttore di ghiaccioli “La Bomba”, operante in prevalenza presso gli stabilimenti balneari, l’Autorità ha accertato l’adozione da parte di Unilever di una strategia escludente a danno dei concorrenti (sia quelli piccoli che quelli di maggiore dimensione), composta da un ampio utilizzo di clausole di esclusiva merceologica e da una serie articolata di ulteriori condizioni fidelizzanti, strumenti di politica commerciale e condotte complessivamente volti a mantenere, formalmente o sostanzialmente, l’esclusiva delle forniture agli esercizi commerciali che costituiscono la propria clientela, ostacolando, per tale via, la concorrenza sul mercato.
Unilever Italia Mkt. Operations S.r.l. ha ora sessanta giorni dalla notifica del provvedimento per adottare misure idonee a eliminare l’infrazione, astenendosi in futuro dal porre in essere comportamenti analoghi a quelli oggetto dell’infrazione accertata, garantendo che l’insieme delle condotte e delle condizioni applicate nei confronti di ciascun cliente non lo obblighino, formalmente o sostanzialmente, a mantenere in esclusiva i prodotti di Unilever.

La multinazionale può comunque decidere di ricorrere contro la sentenza, presentando ricorso al TAR del Lazio ovvero ricorso straordinario al presidente della Repubblica.