Dal primo febbraio la Turchia ha varato nuove disposizioni in materia di importazione di prodotti di origine animale, inclusi i lattiero-caseari, che introducono delle restrizioni per ciò che concerne i formaggi a latte crudo. Di conseguenza, i grandi prodotti italiani – tra cui Grana Padano, Parmigiano Reggiano, Provolone Valpadana – non possono più essere esportati nel paese. Assolatte ha sollecitato più volte l’ambasciata italiana ad Ankara e i ministeri competenti perché prendano una posizione a salvaguardia delle produzioni italiane di qualità. «Si tratta di una situazione inaudita – ha affermato Giuseppe Ambrosi, presidente di Assolatte. – I formaggi stagionati italiani sono sicuri e di grandissima qualità. Li esportiamo in tutto il mondo ed è assurdo che proprio un paese come la Turchia, che chiede a gran voce di essere accolta nell’Unione Europea, abbia preso una decisione di questo tipo».
a cura di Lorena Origo