Dopo i cali dell’ultimo periodo, ritorna il segno positivo per le quotazioni della maggior parte delle commodity dairy comunitarie. L’Osservatorio UE segnala, infatti, nell’ultimo mese rialzi di prezzo per burro (498 €/100 kg, +0,8%), SMP (264 €/100 kg, +2,8%) e cheddar (460 €/100 kg, +0,3%). In calo solo la polvere intera dell’1,1% a 355 €/100 kg.
Tendenza al ribasso anche per il latte spot italiano che chiude a 50,5 c/kg (26/2/2023).
Nella settimana 8 rispetto alle 4 precedenti, vi è stato un rialzo per i costi dell’alimentazione animale (+3%) e un ribasso per quelli energetici (-4,6%).
Le consegne di latte UE del 2022 (da gennaio a dicembre) sono analoghe a quelle del 2021 (+0,004%).
Evoluzione della produzione dei derivati lattieri nel 2022: burro (+0,2%), SMP (+0,7%), panna (+0,3%), WMP (-5,5%), latte condensato (-4,0%), latte alimentare (-0.8%), latte fermentato (-0,6%) e formaggio (-0,5%).
A gennaio 2023, la produzione di latte AU ha perso il -3,1% a differenza di quella di NZ, USA e UK rispettivamente a +1,2%, +1,3% e +1,9%.
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)
