Amazon.it apre il negozio “Alimentari e cura della casa”

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142ebe1f-9615-4f05-8969-7ea7ba56f982__MApre oggi su Amazon.it il negozio di Alimentari e cura per la casa. Da subito è possibile acquistare online oppure dall’applicazione gratuita di Amazon.it migliaia di prodotti alimentari a lunga conservazione e per la cura e la pulizia quotidiana della casa e ricevere pasta, latte, bibite, shampoo e detergenti entro 24 ore. Gli utenti iscritti a Prime possono fare acquisti nel nuovo negozio Alimentari e cura della casa e scegliere una delle opzioni di consegna disponibili su Amazon.it, inclusa la spedizione gratuita illimitata in un giorno che consente di ricevere i prodotti di uso quotidiano direttamente a casa in 24 ore, disponibile in più di 6.000 comuni italiani, o il servizio spedizione sera che permette di ricevere i prodotti lo stesso giorno, disponibile nell’area di Milano. «Il nostro nuovo negozio Alimentari e cura della casa è disponibile 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 – ha dichiarato François Nuyts, Country Manager di Amazon Italia e Spagna. – Oggi è solo il primo giorno: abbiamo iniziato con migliaia di prodotti da centinaia di marchi nazionali e internazionali di eccellenza, e continueremo ad ampliare la nostra selezione in modo rilevante nelle prossime settimane e nei prossimi mesi». A partire da settembre, sia i produttori italiani, sia i rivenditori di generi alimentari potranno utilizzare Amazon Marketplace e vendere i propri prodotti su Amazon come venditori terzi. Potranno inserire gratuitamente i prodotti e avere il pieno controllo della propria offerta da un account unico, contando su spedizioni veloci e affidabili grazie alla logistica di Amazon.

Le aziende interessate a vendere i propri prodotti sul nuovo negozio Alimentari di Amazon.it possono visitare un’ apposita pagina.

L’ecommerce dell’alimentare

In occasione dell’annuncio dell’ingresso di Amazon.it nel comparto alimentare dell’ecommerce, l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano ha tracciato un bilancio del settore e illustrato le possibilità che l’ecommerce offre a venditori e clienti del settore.

«Il comparto alimentare è nel 2015 uno dei settori più dinamici nel panorama dell’eCommerce B2c italiano – afferma Alessandro Perego, direttore scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. – Crescono sia il grocery (spesa da supermercato), che nel 2015 supera i 200 milioni di euro, sia il food&wine enogastronomico, che sfiora i 260 milioni di euro. Nel food&wine enogastronomico rileviamo un certo fermento grazie all’intraprendenza di produttori, “presidi territoriali” (che valorizzano prodotti locali), retailer, enoteche e start up, come per esempio nella vendita di prodotto fresco, nella consegna del pranzo pronto a domicilio, e nella vendita di prodotti in nicchie molto specifiche. L’ingresso di Amazon non può che incrementare ulteriormente la vitalità del comparto».  «Lo sbarco online del grocery italiano è in ritardo rispetto al resto d’Europa. Al contrario di altri settori, non è riuscito a organizzarsi in maniera adeguata: dal nostro indice mensile che monitoriamo con Human Highway, negli ultimi tre mesi, gli acquisti online nell’alimentare rappresentano solo l’1,2%, fanalino di coda dell’intero ecommerce italiano – commenta Roberto Liscia, presidente di Netcomm – Consorzio del Commercio Elettronico Italiano. – Amazon oggi va a colmare un vuoto nell’offerta: velocità, puntualità, delivery sono stimoli per la piccola, media e grande distribuzione organizzata italiana che deve reimpostare la propria strategia distributiva.  Inoltre l’offerta tipica dei prodotti Made in Italy continua a soffrire di una restrizione geografica, non solo nazionale ma anche regionale. Il food italiano deve trovare una strategia multicanale per poter uscire dai propri limiti geografici».