Capacità immunomodulatoria di un ceppo di lattobacillo

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Lactobacillus helveticus SBT2171, uno starter caseario, regola la proliferazione e la produzione di citochine delle cellule immunitarie

di M. Yamashita et al., Milk Science Research Institute, Megmilk Snow Brand Co. Ltd. (p. 4772-4779)

Il consumo di Lactobacillus helveticus SBT2171 (LH2171) sembra determinare azioni immunomodulanti, tra cui un aumento della popolazione di cellule T regolatrici e la riduzione della produzione di citochine proinfiammatorie nei topi. Sono stati esaminati gli effetti in vitro delle cellule LH2171 sulla funzione delle cellule immunitarie, in particolare la proliferazione e la produzione di citochine, alla base delle reazioni primarie della risposta immunitaria. Frazioni cellulari di linfonodi mesenterici (MLN), placche di Peyer (PP) e milza (SP) di topi sono state incubate in piastra di coltura, con rivestimento anti-CD3/CD28 in presenza o assenza di cellule LH2171 trattate termicamente e altri ceppi batterici per il confronto. Dopo l’incubazione sono state determinate la proliferazione, la produzione di citochine e la vitalità cellulare delle cellule immunitarie. Le cellule LH2171 hanno inibito significativamente la proliferazione delle cellule immunitarie MLN stimolate con anti-CD3/CD28 rispetto agli altri ceppi batterici. L’attività antiproliferativa dei ceppi LH2171 è risultata efficace anche su PP e SP stimolate con anti-CD3/CD28. Risulta ridotta anche la proliferazione delle cellule immunitarie e la produzione di citochinine proinfiammatorie (IL-6 and IL-1β). Le azioni inibitorie non erano dovute alla citotossicità delle cellule immunitarie, suggerendo che LH2171 è un ceppo di Lactobacillus caseario con benefiche proprietà immunomodulanti.
Bibliografia
Journal of Dairy Science, vol. 97, n. 8 (2014)