Cibus Tec 2023, a ottobre il via

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A pochi mesi dall’apertura a Parma di Cibus Tec 2023, l’area espositiva disponibile è già quasi sold out, con 1200 espositori confermati dall’Italia e da 30 nazioni, fra cui Germania, Francia, Turchia, Danimarca, India, Stati Uniti d’America e Cina.

Dal 24 al 27 ottobre Cibus tec attende oltre 40.000 visitatori provenienti dall’Italia e da 120 Paesi del mondo, con un’importante presenza di pubblico dall’Europa, dagli Stati Uniti, dai mercati del Sud America e dall’Africa.

Inoltre, grazie ad importanti investimenti, alla collaborazione con ICE Agenzia e al supporto della Regione Emilia-Romagna, sono stati invitati più di 3000 VIP Top Buyer di aziende food&beverage provenienti da oltre 60 Paesi: notevoli le presenze di top buyer dal Medioriente e dal Sudest asiatico.

Con una storia lunga 80 anni, Cibus Tec è un incontro globale fra domanda e offerta, pensato per aprire nuovi scenari, condividere conoscenza in fatto di innovazione tecnologica e, non da ultimo, stimolare gli investimenti e la crescita del business della filiera.

La fiera è da sempre organizzata a Parma, un luogo iconico per il settore alimentare italiano, che conta circa 1200 industrie alimentari, e un affermato settore delle tecnologie alimentari.

Tra le macchine alimentari più esportate dall’Italia nel 2022 figurano macchinari dedicati al packaging – per un valore di 4 miliardi di euro -, le tecnologie dedicate al food processing – 2,5 miliardi di euro – e le macchine per l’imbottigliamento, le cui esportazioni, sempre nel 2022 si sono attestate a 1,5 miliardi di euro. Nel 2022 i mercati più presidiati dalle esportazioni italiane di tecnologie per il food & beverage sono stati i Paesi dell’Unione europea, con il 39% dell’export, il Nord America, con il 16% del totale, a seguire l’America Latina, l’Europa non UE e l’Estremo Oriente.

Vetrina importante

Cibus Tec 2023 si conferma la vetrina internazionale in cui operatori, produttori ed esperti trovano le tecnologie food&beverage più evolute, dalla trasformazione della materia prima fino all’imballaggio, passando trasversalmente per tutti i temi caldi correlati.

Nell’edizione 2023 vi sarà inoltre una grande area dedicata alle start up food tech e di intelligenza artificiale. Saranno decine le realtà selezionate a livello globale che presenteranno al pubblico le più interessanti applicazioni di intelligenza artificiale e robotica: soluzioni fortemente innovative che, dalla coltivazione al confezionamento dei prodotti trasformati fino ai processi di analisi nutrizionale, consentiranno un approccio più sostenibile, efficiente e sicuro al cibo. Il progetto si avvale della collaborazione con Le Village by Crédit Agricole, Agenzia ICE e altri importanti partner internazionali.

Pack in primo piano

Cibus Tec arricchisce la sua offerta fieristica con un percorso dedicato al packaging: “NextGen. The future perspectives of food pack”. Il percorso vive su tre livelli diversi. Un primo, espositivo, coinvolge centinaia di brand del settore, pronti a presentare le principali innovazioni in fatto di pack alternativi e tecnologie a elevata automazione; un secondo, esperienziale, vede l’attivazione di tre linee di produzione che porteranno il visitatore al centro dei processi del mondo lattiero-caseario e dei prodotti da forno; infine, un terzo, pensato per indicare le tendenze emergenti, anche in materia di digitalizzazione, sostenibilità, innovazione, transizione ecologica, packaging  alternativi e sicurezza alimentare,  attraverso un ricco programma di convegni.

Convegni e formazione

Numerosi i convegni che si susseguiranno nella kermesse. Senza contare poi cheenti e istituzioni italiani e internazionali hanno scelto il Cibus Tec 2023 come piattaforma per offrire formazione, confronto e analisi sulle grandi sfide della filiera alimentare. Fra questi, l’Ordine Nazionale dei Tecnologi Alimentari e in particolare gli Ordini Regionali di Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria.