Commissione UE contro lo spreco alimentare

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In GUUE C 361 del 25.10.2017 è stata pubblicata la Comunicazione della Commissione su orientamenti dell’UE sulle donazioni alimentari. Articolata in 29 pagine, mira a chiarire le disposizioni pertinenti della legislazione dell’UE e contribuire a eliminare gli ostacoli posti alla ridistribuzione alimentare dall’attuale quadro normativo dell’Unione. Nello specifico, il documento intende: agevolare l’osservanza delle pertinenti disposizioni di cui al quadro normativo dell’UE (per esempio in materia di sicurezza alimentare, igiene alimentare, rintracciabilità, responsabilità, IVA ecc.) da parte di chi fornisce e di chi riceve le eccedenze alimentari; agevolare l’osservanza delle pertinenti disposizioni di cui al quadro normativo dell’UE (ad esempio in materia di sicurezza alimentare, igiene alimentare, rintracciabilità, responsabilità, IVA ecc.) da parte di chi fornisce e di chi riceve le eccedenze alimentari.

Gli orientamenti dell’UE sulle donazioni alimentari si concentrano giocoforza sulle problematiche da affrontare a livello dell’UE e pertanto il loro obiettivo è integrare, ma non duplicare, gli orientamenti definiti negli Stati membri. Gli orientamenti elaborati a livello nazionale e/o settoriale, spesso preparati in maniera congiunta da partner della ridistribuzione e autorità competenti (a livello nazionale e/o regionale), svolgono un ruolo importante nel garantire la sicurezza alimentare e la rintracciabilità e nel chiarire ruoli e responsabilità dei vari attori che intervengono nel recupero e nella ridistribuzione delle eccedenze alimentari. Anche gli orientamenti settoriali a livello dell’UE possono sostenere gli sforzi di ridistribuzione alimentare e promuovere la condivisione delle migliori pratiche.

La Commissione raccomanda pertanto vivamente che siano predisposti a livello nazionale norme e/o orientamenti pertinenti sulle donazioni alimentari in modo da chiarire a tutti gli attori le disposizioni e le procedure operative esistenti a livello nazionale, ivi comprese le rispettive responsabilità dei soggetti principali, al fine di agevolare l’adempimento degli obblighi e promuovere le migliori pratiche.