Svizzera: chiesta proroga del vincolo contributivo per i non membri in materia di comunicazione

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Le organizzazioni Produttori svizzeri di latte, Unione svizzera dei contadini, GalloSuisse, Emmentaler Switzerland e Interprofession du Vacherin Fribourgeois percepiscono dai loro membri contributi per il finanziamento di misure di comunicazione. Tali organizzazioni hanno deciso di chiedere al Consiglio federale elvetico di dichiararli vincolanti per i non membri per altri quattro anni. Conformemente all’articolo 9 della legge sull’agricoltura (RS 910.1), il Consiglio federale può, in determinati casi, dichiarare vincolanti anche per i non membri le misure di solidarietà decise dalle organizzazioni di categoria e di produttori.

Inoltre all’Assemblea dei delegati di giugno 2021, l’IP Latte ha deciso di apportare alcuni adeguamenti al suo regolamento per il contratto standard e la segmentazione che entreranno in vigore il 1° gennaio 2022. Saranno così migliorate la prevedibilitĂ  e la trasparenza dei prezzi del latte. Mensilmente, entro il giorno 20 del mese precedente, gli acquirenti di latte crudo dovranno comunicare ai loro fornitori le condizioni (quantitativi e prezzi) per i segmenti A e B. Per garantire l’attuazione a livello nazionale, l’IP Latte chiede che il Consiglio federale proroghi per altri quattro anni il carattere di obbligatorietĂ  generale conferito al regolamento per il contratto standard e la segmentazione in tutte le fasi del processo della compravendita di latte crudo in virtĂą dell’articolo 37 della legge sull’agricoltura.

Il Foglio ufficiale svizzero di commercio del 16 settembre 2021 riporta le richieste. E c’è tempo sino al 18 ottobre 2021 per inviare commenti prima che Consiglio federale elvetico decida se e in quale misura dar seguito alle richieste.