Dieta mediterranea alpina: inizia la sperimentazione

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In base al progetto euroregionale Ambiente Alimenti e Salute (EFH-Environment, Food and Health), con il coinvolgimento delle aziende sanitarie di Trento e Bolzano saranno somministrati per sei mesi tre diete a 249 soggetti obesi, suddivisi in tre gruppi di età compresa tra 18 e 65 anni e residenti in Tirolo, Süditirol e Trentino.
Lo schema
Tre i tipi di dieta che saranno testati: una dieta tradizionalmente ipocalorica; una dieta cosiddetta “mima digiuno” (fasting mimicking diet) in cui si ha una forte restrizione calorica 2 giorni non consecutivi alla settimana; una dieta “mediterranea alpina” cioè una dieta che segue i principi della dieta mediterranea, coniugandola tuttavia con prodotti tipici della filiera agro-alimentare regionale. Ai partecipanti verranno dati sia consigli alimentari tramite piano dietetico personalizzato per aumentare la compliance sia alimenti regionali e le indicazioni/suggerimenti su modalità di preparazione e quantità settimanali, in linea con la piramide della dieta mediterranea. Tra gli alimenti regionali vi sono: minestrone di verdure con segale e farro (con verdure della Val di Gresta, IGP e cereali Regiokorn), vellutata di verdure, crauti, pesce di fiume (trota e salmerino alpino), olio extravergine di oliva del Garda Trentino, mele e snack di mela, formaggi magri (Trentingrana e/o Spressa) e yogurt magro, carne rossa, snack a base di piccoli frutti, snack a basso indice glicemico con noci del Bleggio.
Lo studio. Durerà 12 mesi e ogni paziente sarà sottoposto a valutazione dietetica, antropometrica (peso, altezza, ecc.), clinica (pressione, frequenza cardiaca), dell’attività fisica, dello stato di salute e della funzionalità intestinale. Anche FEM (Fondazione E. Mach) sarà coinvolta nel progetto occupandosi delle analisi dei campioni di feci e urine per determinare il profilo metabolico urinario e plasmatici e dell’analisi metagenomica del microbiota intestinale.


Numeri e premesse del progetto
L’obesità. È una condizione medica che a livello globale è in continuo aumento. In Europa colpisce il 21,5% dei maschi e il 24,5% delle femmine. In provincia di Bolzano la percentuale delle persone in sovrappeso è del 7,8% e in Trentino del 27,8%.
Il progetto EFH
Coordinato dalla Fondazione Edmund Mach, coinvolge altri otto centri di ricerca in ambito Euregio: il Servizio di Nutrizione Clinica dell’Ospedale di Bolzano, il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale Santa Chiara, la Libera Università di Bolzano, l’Università degli studi di Trento, l’Accademia Europea di Bolzano (EURAC), la Leopold Franzens University Innsbruck, il Centro di Sperimentazione Laimburg e University for Health Sciences, Medical Sciences and Technology di Hall in Tirolo.