Nella rigenerazione della salamoia, Sfoggiatech propone una vasta gamma di macchine per la piccola e grande industria casearia. I vantaggi derivanti si possono così riassumere: brevi tempi di lavorazione, essendo la lavorazione in continuo e fatta a freddo; elevato abbattimento di muffe, lieviti, coliformi, sieroproteine. Con i filtri a diatomee o farina fossile, per esempio, in base al tipo di coadiuvante si ottiene un prodotto più o meno pulito, con i seguenti rendimenti: portata media 1000 l/h per 1 mq di superficie filtrante; indice di filtrazione 1,5 UM; farina fossile utilizzabile per ciclo 8 kg per 1 mq di superficie filtrante. Nell’ultrafiltrazione, invece, il prodotto da filtrare è fatto fluire alla membrana, dove una parte è filtrata (permeato) e l’altra rigettata (retentato) in un serbatoio d’accumulo. Questo sistema non usa coadiuvanti di filtrazione ma membrane lavabili con acqua e detergente. La portata media è di 500 l/h per 1 mq di superficie filtrante, con indice di filtrazione pari a 0,1 UM.