I pallet che migliorano la logistica

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I pallet di plastica CMP non assorbono liquidi né residui di lavorazione. Leggeri e duraturi, occupano poco spazio perché, una volta impilati, possono essere stoccati anche all’esterno

Totalmente riciclabili e conformi alle esigenze del sistema Haccp, i bancali di plastica rendono la movimentazione delle merci facile e sicura.

La nascita di CMP è legata all’esigenza del mercato alimentare di utilizzare pallet di plastica, inizialmente per rispondere alle richieste delle aziende in conformità con le norme Haccp e poi per migliorare la movimentazione delle merci. Dalla sede di Saluzzo (CN), da oltre vent’anni CMP opera come società familiare specializzata negli imballaggi e nei pallet di plastica. Nelle potenzialità del pallet di plastica ha sempre creduto, perché più igienico in quanto lavabile e insensibile all’assorbimento di liquidi o residui di lavorazione.

Ma anche per la sua leggerezza e durata nel tempo, per la facilità di stoccaggio anche all’esterno e per la tara costante. Senza dimenticare l’aspetto ambientale: il pallet di plastica non influisce sulla deforestazione al contrario di quello di legno. Dopo aver indagato il mercato dei pallet di plastica e le reali esigenze dei clienti, “abbiamo sviluppato i nostri prodotti progettando i nostri stampi”, dichiara Daniela Corno, responsabile commerciale. “Infatti abbiamo capito che il pallet di plastica doveva aiutare il cliente a migliorarsi. Doveva rispondere alle sue esigenze e non essere un compromesso.

Per questo, forte di una solida esperienza CMP ha deciso di investire in stampi innovativi per poter produrre pallet nuovi in grado di soddisfare le necessità logistiche che nel corso del tempo si sono presentate, prime fra tutte l’automazione”.

Modelli flessibili per l’automazione

Vipall ECO, pallet di plastica destinata al rifiuto. Riqualificata e rigenerata, questa plastica è economica pur garantendo la qualità

Il prodotto di punta è il pallet Vipall. Flessibile, permette di essere modificato e adattato alle molteplici esigenze dei clienti. Tale bancale può essere utilizzato nei magazzini automatizzati progettati sulle dimensioni del pallet Epal. Rinforzabile in molti modi, a seconda della tipologia del carico, permette di movimentare carichi molto pesanti in totale sicurezza e in qualunque catena logistica. Ampie sono le possibilità di personalizzazione: colore, tipo di materiale (vergine, rigenerato, ignifugo, antistatico, eccetera), possibilità di inserire dei Rfid in sede protetta per una completa automazione del carico. Nell’ultimo anno CMP ha lanciato la versione Vipall ECO per garantire una maggiore sostenibilità. Si tratta di un pallet in plastica rigenerata destinata al rifiuto, riqualificata e riutilizzata garantendo un prodotto di qualità ma soprattutto ecosostenibile, ecologico ed economico. Per le spedizioni e le esportazioni CMP ha realizzato degli stampi per la linea denominata Jpall. “Questo modello – spiega l’ingegner Corno – supera i limiti dei vecchi bancali di plastica e offre caratteristiche nuove e vantaggiose: maggiore ergonomia con un peso ridotto e una struttura innovativa. Anche per questa linea abbiamo prodotto due versioni: il tipo standard e uno più economico in materiale rigenerato di seconda scelta riqualificato”.

Contenitori/pallet “fuori misura”

Siccome alcuni clienti avevano necessità di pallet o contenitori di plastica personalizzati con misure fuori standard e caratteristiche ben specifiche, CMP ha dato vita a una divisione dedicata alle soluzioni “fuori misura”. Qui realizza prodotti con profili di plastica di varie sezioni e lastre di plastica assemblati per ottenere il prodotto necessario al cliente. Un lavoro di grande soddisfazione, sempre preceduto da un’attenta e scrupolosa progettazione tecnica.

Combo Bag in Box, contenitori richiudibili per la movimentazione e lo stoccaggio di liquidi alimentari come panna e latte

Oltre ai pallet, CMP offre una gamma che comprende box, contenitori e cassette indispensabili nella logistica, di ogni dimensione e materiale. Un esempio sono i Combo Bag in Box, contenitori richiudibili per la movimentazione e lo stoccaggio dei liquidi alimentari come panna e latte che permette una riduzione dei materiali di imballaggio rispetto ai sistemi tradizionali, l’ottimizzazione degli spazi, sia in magazzino sia sui mezzi di trasporto, la riduzione dei costi di trasporto nelle fasi di ritorno, nonché maggior igiene e sicurezza. Di questi contenitori oltre alla vendita propone anche il noleggio.

Attenzione al cliente: focus dell’attività

La formula del noleggio è solo uno dei tanti esempi dell’attenzione al cliente di CMP. “Infatti siamo consapevoli che non è sufficiente avere un buon prodotto”, ammette l’ingegner Corno. “Bisogna saper individuare le esigenze reali del cliente, vendere il prodotto giusto e più performante per le sue necessità, fornirlo al giusto prezzo e con i tempi richiesti. Il cliente e il mercato hanno spinto e giustificato ogni investimento di CMP. L’innovazione è stata la chiave vincente, perché non ci siamo mai accontentati di realizzare qualcosa, ma abbiamo sempre puntato a realizzarlo il meglio possibile, per soddisfare le esigenze presenti e anticipare quelle future. Perché il mondo è in continua evoluzione e non è possibile stare fermi”.

Per CMP è di fondamentale importanza anche il tema dell’ambiente. Infatti gli imballaggi di plastica possono aiutare a riciclare materiale che altrimenti costituirebbe un rifiuto. L’azienda ha concentrato sforzi ed energia nella direzione della sostenibilità. Le strategie per raggiungere questo scopo sono state tre: ricerca di nuovi materiali per valorizzare anche i rifiuti, progettazione di stampi più efficienti in termini energetici e di performance, utilizzo di energia pulita proveniente da impianti fotovoltaici. L’attenzione all’ambiente, con la focalizzazione su riciclo e recupero dei materiali, riduzione dell’inquinamento e contenimento dei costi di trasformazione, spingono CMP a orientare i propri investimenti nella direzione dell’economia circolare. Attualmente, oltre l’82% dei prodotti sono stampati con materiali rigenerati e sempre maggiori sono gli investimenti in macchinari con emissioni ridotte e bassi consumi.