In una nota ufficiale, “l’Unione europea e i suoi Stati membri (EUMS) ringraziano la Nuova Zelanda e l’Uruguay per gli sforzi profusi nel condurre il lavoro della norma Codex sul formaggio fuso”.
Anche se ulteriori commenti potranno essere inviati dai singoli Stati membri dell’UE, l’EUMS ha avanzato alcune osservazioni sul progetto di standard proposto.
“Commenti generali
Pur riconoscendo i progressi compiuti dal gruppo di lavoro riunitosi a Bruxelles nel gennaio 2015, l’EUMS nota che rimangono irrisolte alcune questioni fondamentali nel proposed draft standard. Per questo motivo, l’EUMS si interroga sul successo che possano avere ulteriori sforzi per trovare un accordo sulla norma Codex relativo al formaggio fuso.
Osservazioni specifiche
4. Gli additivi alimentari
L’EUMS può essere d’accordo con le classi funzionali proposte, con la consapevolezza che la classe degli addensanti è inclusa nella lista, al fine di chiarire che non vi è alcuna necessità tecnologica di addensanti nel formaggio fuso. L’EUMS farà ulteriori commenti sulle proposte inerenti singoli additivi alimentari di ogni classe funzionale non appena tali proposte saranno disponibili”.