Izsler festeggia il centenario di fondazione

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Negli anni Venti gli allevatori bresciani progettarono una loro Stazione Sperimentale che prese forma nel 1921, soprattutto grazie a uomini dotati di grande capacità che nel nascente Istituto gettarono ogni loro energia. Tra questi il Prof. Bruno Ubertini, cui oggi è intitolato l’Istituto.

Queste le fondamenta dell’odierno Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna “Bruno Ubertini” che ha appena celebrato il centenario.

L’istituto opera in favore della salute pubblica e delle attività produttive del settore agro-alimentare nel rispetto di valori etici, al fine dello sviluppo socio-economico del paese. Nell’ambito della sanità pubblica e della sicurezza alimentare Izsler affronta infatti sfide ordinarie e straordinarie. Come l’azione condotta in occasione di diffusione a livello mondiale di patogeni nuovi, legata a cambiamenti climatici e a mutate abitudini culturali e sociali.

Tutto questo è stato al centro di un momento celebrativo, in collaborazione con la Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche. Si è parlato del passato, ripercorrendo le tappe di una storia centenaria, di futuro e delle nuove traiettorie da percorrere.

Nell’occasione ha dichiarato il direttore generale di IZSLER Piero Frazzi: «Cento anni rappresentano per IZSLER un traguardo molto importante e testimoniano soprattutto la continuità di un impegno che da sempre ci vede protagonisti sul territorio nell’ambito della sanità pubblica. La giornata di oggi è un’occasione per ricordare i valori che ci hanno guidati in questi cento anni di storia, ma ci pone dinnanzi soprattutto a nuove importanti sfide a livello globale: come la sicurezza alimentare e la diffusione di nuovi agenti patogeni legati ai cambiamenti climatici e alle nuove abitudini sociali e culturali».