Nonostante la diminuzione generalizzata dei consumi sul territorio nazionale e il contemporaneo rialzo della produzione di latte, Latte Arborea punta a rafforzarsi nell’export e sul territorio italiano.
Già sbarcata in Cina, Hong Kong, Vietnam, Macao (in cui l’azienda si è appena aggiudicata l’appalto per la fornitura ospedaliera), Corea del Sud e Filippine, la cooperativa sarda intende proporre latte alimentare, panna, burro e mascarpone sui mercati di Taiwan, Singapore e Malesia.
Sul fronte interno, nel 2019 in tutte le regioni italiane intende incrementare la distribuzione – principalmente nel canale GDO – della gamma a marchio Arborea, in primis latte alimentare, formaggi e yogurt.
«Siamo soddisfatti – spiega Francesco Casula, direttore generale di Latte Arborea – delle nostre performance di crescita specie se consideriamo il contesto generale del mercato. In futuro vogliamo sicuramente consolidare la nostra posizione tra i player del settore mantenendo salde le nostre radici sarde, rafforzare il ruolo di partner delle insegne delle GDO per la produzione di prodotti a marchio terzi ed inserirci tra i principali produttori di yogurt con materia prima esclusivamente italiana».
Alcuni numeri
Latte Arborea ha chiuso il 2017 con un aumento del fatturato del 17% rispetto all’anno precedente, registrando i principali incrementi nella vendita del latte UHT e in quella dei prodotti caseari. La crescita del fatturato in penisola, rispetto al 2016, è pari al 76%. Inglobando le vendite associate a Trentinalatte SpA acquisita a febbraio, Latte Arborea prevede di chiudere il 2018 con un rialzo del fatturato complessivo del gruppo del 15%. Lo sviluppo dell’azienda passerà anche da importanti cambiamenti interni che si concentreranno per lo più sull’installazione di nuovi impianti e sull’informatizzazione.