Migliora bilancia commerciale UE nel primo bimestre

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Secondo l’ultimo monitoraggio del commercio agroalimentare comunitario nel corso di febbraio di quest’anno la bilancia commerciale UE ha raggiunto i 4,9 miliari di euro.

Grazie a un leggero rimbalzo dell’export a valore e a una contrazione a valore delle importazioni rispetto a gennaio, la bilancia commerciale dell’UE è migliorata del 52% su base mensile. Il commercio agroalimentare dell’UE (esportazioni+importazioni) ha raggiunto i 28,3 miliardi di euro (+18% rispetto a febbraio 2021). Le esportazioni dell’UE hanno raggiunto i 16,6 miliardi di euro (+11% rispetto allo scorso anno) mentre le importazioni gli 11,7 miliardi di euro (+30% rispetto a febbraio 2021).

Preparati a base di cereali, derivati lattieri, vino sono state le principali categorie esportate dall’UE in termini di valore nel 2021 e nel primo bimestre del 2022. Per esempio, l’UE ha esportato 2,8 miliardi € di prodotti lattiero-caseari nel periodo gennaio-febbraio 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Focus sul Sahel

Il report UE sul commercio agroalimentare contiene un approfondimento sul Sahel. Negli ultimi anni tale regione transcontinentale africana ha vissuto un’accentuata instabilità socio-politica e delle condizioni agro-climatiche. Ciò ha portato all’aggravarsi di una crisi alimentare che riguarda poco meno di 26 milioni di persone nel 2021.

L’UE è un esportatore netto nella regione in cui vende principalmente alimenti di base. Quasi un terzo delle esportazioni agroalimentari totali dell’UE in questa regione è costituito da cereali (a valore). I derivati lattiero-caseari sono la seconda voce di export nel Sahel. Nel 2021 l’UE ha esportato prodotti lattiero-caseari per un valore di 874 milioni di euro. Le polveri lattiere (siero, latte intero in polvere e latte scremato in polvere) rappresentano la quota preponderante (86%) delle esportazioni totali lattiere comunitarie in questa regione (quasi 300.000 t).