Migliorare la sostenibilità del settore per promuovere la crescita economica e la biodiversità

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È oramai alle porte l’edizione 2018 dell’IDF World Dairy Summit (Daejeon, Corea del Sud, dal 15 al 19 ottobre) e il programma è stato definito. Tra gli speaker vi sarà Michel Donat di Nestlé che il 17 ottobre presenterà la prospettiva dei buyer in termini di sostenibilità. «Gli acquirenti del settore lattiero-caseario vogliono minimizzare il rischio di acquistare prodotti non sostenibili e si aspettano che i produttori lattiero-caseari dimostrino la sostenibilità dei loro prodotti con numeri e fatti» ha spiegato Donat. «L’obiettivo è promuovere miglioramenti continui nella sostenibilità lungo la filiera, fornitori inclusi, e stabilire criteri che possano fungere da indicatori chiave di performance in grado di essere monitorati per sottolineare i progressi conseguiti» ha aggiunto.

Nella stessa sessione, Ernesto Reyes presenterà quanto è stato fatto da Action Network on Livestock for Social Development, nel quadro dell’Agenda globale per l’allevamento sostenibile. Questa rete ha recentemente pubblicato, infatti, uno studio su “L’impatto dello sviluppo lattiero sulla riduzione della povertà”.

Jaap Petraeus di Friesland Campina spiegherà invece il ruolo della biodiversità nella sostenibilità dei prodotti lattiero-caseari: «Un elevato livello di biodiversità nei terreni coltivati ​​aumenta la resa delle colture, mentre la diversità delle specie mantiene il sistema agricolo in equilibrio e riduce i costi esterni».

Scorrendo i relatori, Anna Flysjö di Arla Foods, Danimarca, presenterà un progetto per sequestrare carbonio. Verranno inoltre discusse pratiche agricole sostenibili come le tecnologie di trattamento delle acque reflue.

Gli argomenti presentati dagli oratori offriranno spunti di riflessione su sfide e opportunità nella sostenibilità dei prodotti lattiero-caseari che, come affermato dal direttore generale dell’IDF Caroline Emond, coinvolgerà un ampio spettro di attori lattiero-caseari. «Si parlerà di aspetti sociali, economici, ambientali e nutrizionali. Il raduno di menti provenienti da tutto il mondo arricchirà il dibattito e, auspicabilmente, ispirerà soluzioni innovative per sostenere il contributo del settore lattiero-caseario alla produzione alimentare globale e per la conservazione della biodiversità» ha puntualizzato Emond.

Per maggiori dettagli: www.idfwds2018.com