Mozzarella di bufala campana: boom di produzione ed export nel 2022

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Duplice riconoscimento per il comparto della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Secondo dati Assolatte appena diffusi, nel 2022, infatti, la produzione di Bufala Dop è stata l’unica tra i grandi formaggi Dop italiani a essere cresciuta (+3,8 per cento sul 2021), insieme a quella del Taleggio (+1,4%). Nonostante le difficoltà legate all’inflazione e alla guerra in Ucraina, la Dop campana si è imposta sui mercati, grazie ai sacrifici dei soci del consorzio, che hanno perso margini di redditività significativi.

“Un risultato incredibile, capace di spronarci a fare sempre meglio anche nel 2023, che ci vede ancora alle prese con tante difficoltà, a partire dall’aumento dei costi di produzione non assorbiti dal mercato. Noi continueremo a puntare sugli elementi distintivi del nostro prodotto: qualità e legame con il territorio”, commenta il presidente del consorzio, Domenico Raimondo

Export degno di nota

Un’altra notizia positiva per la Mozzarella Dop proviene dal Monitor Distretti di Intesa Sanpaolo. I dati del Montor mostrano infatti che nel 2022 la Mozzarella di Bufala Campana ha fatto registrare un boom dell’export: +30,2% sul 2021.

Questo in uno scenario positivo per il comparto lattiero secondo il Monitor, che evidenzia una crescita dell’8,5% per il lattiero-caseario parmense, del 19,9% per il lattiero-caseario della Lombardia sudorientale e del 10,1% per il lattiero-caseario sardo. In controtendenza il lattiero-caseario di Reggio Emilia che perde il 29,8%.