La giunta provinciale ha deliberato il riconoscimento del “Distretto del cibo cooperativo trentino”. Oltre alla Federazione trentina della cooperazione, esso coinvolge: gruppo formaggi del Trentino – Concast; Apot; Vini del Trentino; Federazione provinciale allevatori; Sant’Orsola e Astro.
Stefano Albasini è stato indicato quale soggetto referente dell’associazione durante l’assemblea costitutiva dello scorso 16 ottobre.
A seguito della sua esecutività, la delibera sarà trasmessa al Ministero dell’agricoltura per l’iscrizione all’albo nazionale dei Distretti del cibo per poi partecipare al bando ministeriale che scadrà il 14 novembre.
In buon compagnia
I distretti del cibo sono sistemi produttivi territoriali funzionali a promuovere lo sviluppo territoriale. Si tratta della seconda iniziativa di questo tipo in Trentino, dopo la costituzione del Distretto della mela delle Valli di Non e Sole.
L’obiettivo è valorizzare le produzioni agricole e agroalimentari degli associati, migliorare la qualità degli alimenti e tutelare il paesaggio rurale in cui operano. L’Associazione mira inoltre a favorire una distribuzione più equa del valore lungo tutta la filiera produttiva e a coniugare lo sviluppo economico del territorio con la cultura, la storia, le tradizioni e il turismo.