Nestlé USA investirà 675 milioni di dollari per costruire un nuovo stabilimento adibito alla produzione di bevande a Glendale, in Arizona. L’operazione consentirà al player di rafforzare la propria posizione nel mercato dei creamer e del latte aromatizzato, migliorando le sue capacità produttive per soddisfare la crescente domanda dei consumatori nel merito.
La fabbrica produrrà creamer per diversi marchi Nestlé, inclusi Coffee mate, Coffee mate natural bliss, così come bevande a marchio Starbucks, e, se del caso, anche altre bevande in futuro.
L’Arizona rappresenta l’ideale per le operazioni di Nestlé, grazie alla stretta vicinanza ai consumatori degli Stati Uniti occidentali e, di conseguenza, alla riduzione dei tempi di trasporto e le emissioni.
Negli ultimi due anni, negli Stati Uniti Nestlé ha investito quasi 3 miliardi di dollari per migliorare la propria impronta e capacità produttiva attraverso la costruzione di nuovi siti e cambiamenti operativi propedeutici agli obiettivi di sostenibilità prefissati. Operativa dal 2024, la nuova struttura di Glendale andrà ad aggiungersi alle 14 fabbriche di Nestlé USA che operano nel Paese e impiegherà oltre 350 addetti.
In ottica di ecosostenibilità, lo stabilimento sarà dotato di un processo di riciclo dell’acqua per ridurne il consumo, immetterà zero rifiuti in discarica mentre gli imballaggi impiegati saranno completamente riciclabili e realizzati con plastica riciclata per alimenti.