Un rebranding in cui storia e contemporaneità si fondono in un’unica visione. Il marchio pugliese Gioiella ha operato il suo rebranding. Un cambiamento che vuole esprimere un tributo alla storia, al percorso innovativo e all’impegno dell’azienda nello sviluppo e nell’affermazione della sua identità.
Il nuovo logo: una fusione tra passato e futuro
Il nuovo logo di Gioiella incarna la sua lunga storia, partendo dalla sua fondazione nel 1946 e proiettandosi verso il futuro con un tocco di freschezza e innovazione. Rispondendo alle esigenze del consumatore contemporaneo, il nuovo logo si propone di inserire l’azienda in linguaggi più attuali, mantenendo al contempo il suo posizionamento premium.
L’iconica fascetta rossa del marchio persiste nel nuovo logo come simbolo di qualità e autenticità, mentre il verde conferisce un senso di vitalità e modernità. Questa combinazione di elementi visuali esprime l’impegno di Gioiella a offrire prodotti di alta qualità che soddisfino i palati più esigenti, mantenendo viva la sua tradizione di eccellenza made in Italy.
Il nuovo packaging: un’intrigante armonia
Accanto al nuovo logo, il packaging di Gioiella diventa una sorta di tela su cui dipingere la bellezza e l’autenticità della Murge. Il nuovo concept del packaging di Gioiella incarna l’autenticità e la bellezza del territorio in cui nascono le sue mozzarelle, burrate e tutti gli altri formaggi freschi.
Per rappresentare questa terra anche attraverso il packaging, Gioiella si è riappropriata di un fiore-simbolo che già i suoi fondatori avevano scelto come elemento visivo caratterizzante del brand: il papavero, rivisitandolo con un’estetica contemporanea. Resiliente, selvaggio, fiero, il papavero è tipico dell’entroterra della Puglia, capace di incantare con la sua grazia e la sua forza.
Un nuovo inizio che porta con sé l’autentico sapore delle sue mozzarelle, incorniciate da un packaging che racconta la storia e la passione di una terra ricca di tradizioni.