L’ultimo nato della famiglia Ocme è il pallettizzatore dal basso Orion Advance da 570 strati/h. La totalità delle movimentazioni è gestita da servomotori con architettura distribuita basata sulla tecnologia AcoposMulti e Motor B&R. Le dinamiche dei due piani di sollevamento e le masse importanti in gioco fanno sì che nella parte bassa della macchina si determini la maggior parte del consumo energetico. Nelle soluzioni tradizionali, gran parte dell’energia generata dalle continue decelerazioni è sprecata e trasformata in calore dalle resistenze di frenatura, mentre con l’ingresso in linea gli alimentatori attivi e rigenerativi consentono di risparmiare oltre il 30%.
Un altro aspetto importante è la sicurezza. Le normative in materia sono applicate nel modo più stringente, e grazie al protocollo openSafety è garantita la massima protezione. I numerosi dispositivi di sicurezza sono distribuiti e collegati sfruttando lo stesso bus Powerlink già presente e cablato in macchina. Le tecnologie di motion e controllo evoluto e le nuove soluzioni per la realizzazione di architetture distribuite sono la base su cui l’azienda sta continuando a investire.