Il consorzio del Parmigiano Reggiano e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo che prevede il pegno rotativo su forme di Parmigiano Reggiano. Per supportare le prime operazioni di finanziamento Intesa Sanpaolo ha stanziato un plafond da 100 milioni di euro.
Lâaccordo rientra tra le iniziative che la banca ha messo in atto in coerenza e a supporto degli investimenti legati al PNRR.
Particolare attenzione è stata riservata ai finanziamenti garantiti da âpegno rotativo su forme di Parmigiano Reggianoâ. Una garanzia che rende possibile smobilizzare il valore economico delle forme in stagionatura e soddisfare le esigenze finanziarie delle imprese del consorzio. La modalitĂ operativa scelta da Intesa Sanpaolo è la prima che prevede unâattiva e diretta collaborazione con il consorzio. Questâultimo, infatti, verificherĂ lâidoneitĂ delle forme di Parmigiano Reggiano che gli operatori daranno in pegno.
Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano, ha commentato: âLâultimo anno è stato caratterizzato dal caro energia, dallâincremento del costo delle materie prime e da unâinflazione crescente che riduce il potere dâacquisto delle famiglie. Ă diventato pertanto estremamente rilevante uno strumento come quello del pegno rotativo, che garantisce alle nostre aziende liquiditĂ nei mesi in cui la nostra Dop matura sulle scalereâ.