Il pack G4R ha ottenuto il riconoscimento di “best packaging 2020”, sezione quality design all’Oscar dell’imballaggio, il contest ideato dall’Istituto Italiano Imballaggio nel 1957. Questa la motivazione della giuria: “È stata premiata la globalità dell’intervento, ancora in fase propotipale, in quanto unisce aspetti ambientali, come la riciclabilità, informazioni al consumatore e avanzati aspetti tecnici, legati alla shelf life di prodotti delicati come quelli del settore dairy, contribuendo a limitare il food waste”.

L’imballo

Progettata da Gerosa Group, G4R è una busta poliolefinica stand-up dotata di zip salva-freschezza e destinata al confezionamento del formaggio grattugiato. L’apertura del pack avviene tramite uno strappo parallelo alla zip. La trasparenza e la presenza di un’apposita finestratura dotata di dosimetro consentono la visione del prodotto e di monitorarne il consumo. Per quanto concerne il design grafico G4R è provvisto inoltre di un codice invisibile sulla superficie del packaging, facile da scansionare con un dispositivo mobile e un’app gratuita (StealthCode®) per veicolare contenuti multimediali e informazioni, senza impattare sulla grafica.

Proposta come una soluzione di imballaggio che combatte lo spreco alimentare, G4R si avvale della tecnologia Cronogard® con attività protettiva e antibatterica, che estende la shelf-life e contrasta la formazione di muffe.

La nuova soluzione è riciclabile ove presente un adeguato sistema di gestione dei rifiuti rispetto all’incarto originale non riciclabile. Al contempo, le prestazioni tecniche sono in linea con il packaging esistente evitando la metallizzazione e l’uso di materiali che impattano negativamente sulle fasi di riciclo.

Per il progetto, Gerosa Group ha adottato un modello di business aperto, coinvolgendo altre aziende (River Advertising, Beegraphic, Nicefiller, Ticinoplast, Taghleef Industries, Consorzio Latteria Virgilio, I.Blu Industries by Idealservice) creando una filiera verticale.