Il documento dell’International Dairy Federation (IDF) intende fornire un aiuto concreto per migliorare la gestione della biodiversità tramite indicatori misurabili. Considerando la crescita della popolazione mondiale e della domanda globale di alimenti, la produzione mondiale di prodotti lattiero-caseari dovrebbe aumentare ulteriormente. Comunque, tutta la produzione alimentare, compresa la produzione di latte, può avere un impatto sulla biodiversità. Allo stesso modo, una mancanza di biodiversità – intesa in senso lato, dai batteri nel suolo alle api che impollinano le colture – può avere un effetto sulla produzione alimentare. Ecco perché la protezione della fauna selvatica e del loro habitat è così cruciale per la sostenibilità dell’agricoltura nel lungo periodo. Consapevole di queste sfide l’industria lattiera ha il dovere di mitigare il proprio impatto sull’ambiente e sulle specie selvaggi. Pertanto l’IDF ha deciso di riunire in una linea guida i passi necessari per valutare l’impatto della produzione lattiera sulla biodiversità.