Ricotta di bufala campana: disciplinare in corso di modifica

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“Abbiamo ammodernato il nostro disciplinare con l’obiettivo di avere un prodotto che sia sempre di più al passo con le esigenze dei consumatori, sicuro e nutriente quando utilizzato tal quale e anche versatile quando impiegato come ingrediente”, dichiara Benito La Vecchia (in foto sopra), presidente del Consorzio di Tutela Ricotta di Bufala Campana Dop.

Debuttano le versioni light e delattosate

Sono stati leggermente modificati nel disciplinare alcuni parametri chimico-fisici del prodotto: grasso, umidità, acido lattico e sale. Così sarà possibile l’immissione sul mercato di Ricotta di Bufala Campana DOP con un ridotto contenuto di grassi.

“Un’altra modifica, considerata strategica, è quella che prevede la possibilità di realizzare una ricotta di bufala campana Dop senza lattosio che, insieme alla novità di quella light, vanno ad aggiungersi alle tipologie già esistenti” continua La Vecchia.

Tecnologia e confezionamento

Il consorzio ha poi aggiornato la lista delle tecniche di raffreddamento, inserendo tecniche innovative che consentono di migliorare la conservabilità e sicurezza del prodotto.

È prevista, ancora, nella etichettatura l’eliminazione della dizione “omogeneizzata fresca” per la Ricotta di Bufala Campana. È stato invece inserito il termine “eventualmente” riferito alle operazioni di lisciatura e omogeneizzazione per meglio chiarire che sono operazioni facoltative.

Viene inoltre aumentata la durata massima di conservazione da 21 a 30 giorni della ricotta, novità che permetterà di ampliare il mercato di commercializzazione del latticino.

Tra le modifiche, inoltre, il consorzio ha chiesto un ampliamento delle tecniche di confezionamento (come il sottovuoto) nonché dei materiali utilizzati per il packaging. Infine, la scelta di preconfezionare esclusivamente nello stabilimento di produzione è dettata da motivi di sicurezza alimentare e di certezza dei controlli da parte dell’ente preposto alla certificazione DOP.

“Con queste novità, in attesa dell’ok definitivo da Bruxelles, e con numeri in costante crescita ci presentiamo sui mercati in questo inizio di 2022 e siamo pronti a lavorare per promuovere sempre più l’eccellenza del nostro prodotto, che ha nella qualità e nella versatilità i suoi punti di forza”, conclude il presidente La Vecchia.