La tassa sui milkshake e prodotti similari nel Regno Unito in ragione del loro contenuto di zucchero eliminerà l’attuale esenzione del prodotti lattieri

Da aprile 2027, il governo britannico imporrà una tassazione sul contenuto di zucchero di milkshake e prodotti similari, eliminando l’attuale esenzione dei prodotti lattiero-caseari dal pagamento dell’imposta sugli zuccheri aggiunti. Questo cambiamento consentirà al bilancio nazionale di ottenere un incremento annuale stimato in circa 100 milioni di sterline.
A oggi, i milkshake e altre bevande a base di latte sono esclusi dall’applicazione della Soft Drinks Industry Levy. Esso prevede un’imposta pari a 18 pence per litro sulle bevande contenenti almeno cinque grammi di zucchero ogni 100 millilitri. L’abolizione di questa esenzione equiparerà tali bevande alle bibite gassate in termini di regime fiscale. Tuttavia, il provvedimento ribattezzato “tassa sui milkshake” non manca di suscitare opposizioni. I detrattori sostengono che questa misura penalizza le aziende che hanno investito considerevolmente negli anni nella ricerca e nello sviluppo, con l’obiettivo di ridurre il contenuto di zucchero nelle loro formulazioni. Tali prodotti, affermano, presentano spesso benefici nutrizionali superiori rispetto alle comuni bibite gassate e non dovrebbero quindi essere trattati allo stesso modo dal punto di vista fiscale.


