«La contraffazione della mozzarella di bufala campana Dop è un fenomeno che va contrastato con decisione in quanto il prodotto manipolato perde le caratteristiche qualità nutrizionali, con grave danno non solo per il consumatore ingannato, ma anche per l’intera filiera di produttori onesti». Lo ha detto Mario Catania, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, al termine dell’audizione di ieri del direttore del Consorzio tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Pier Maria Saccani.
«Va considerato che l’attività illecita mette in crisi il sistema comunitario delle denominazioni di origine controllata e protetta, volto a valorizzare le produzioni locali di qualità, di cui la mozzarella di Bufala campana è senz’altro una delle punte di diamante. Sono rimasto comunque ben impressionato dal lavoro svolto dal Consorzio di tutela e dalle iniziative attualmente allo studio secondo quanto ci ha riferito il direttore Saccani. Mi sembra che ci siano progressi significativi anche in merito alla tracciabilità del latte di bufala utilizzato per la produzione della Dop e anche questo depone favorevolmente. In ogni caso resta la necessità che tutti i fenomeni di contraffazione, anche al di fuori del comparto agroalimentare, vengano contrastati in modo sempre più efficace ed in questo senso mi auguro che possa essere rapidamente esaminata la proposta di legge che ho recentemente presentato per rafforzare la lotta a questo illecito» conclude Mario Catania.
