Il sistema agroalimentare cooperativo ha registrato nel 2014 una leggera crescita in termini di fatturato e di occupazione, specie nei settori ortofrutticolo e lattiero-caseario, un tasso di mutualità in linea con gli anni precedenti; ottime le performance nelle vendite all’estero del settore lattiero-caseario. Questa in sintesi l’analisi emersa dal Report preconsuntivo 2014 dell’Osservatorio della cooperazione agricola, che è stato redatto sulla base di interviste e rilevazioni condotte tra fine febbraio e inizio marzo su un campione di 386 imprese “avanzate” del mondo cooperativo, che esprimono un fatturato di oltre 11 miliardi di euro, pari a circa un terzo del giro d’affari dell’intera cooperazione associata. «Le dinamiche che caratterizzano il campione preso ad esame – commenta il presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri – sono quindi assolutamente indicative delle tendenze complessive a livello nazionale e costituiscono per noi un valido strumento per approfondire le principali tendenze economiche in atto». Le imprese del sistema cooperativo agroalimentare hanno chiuso il 2014 in leggerissimo aumento rispetto al 2013 (+0,4%), con una sostanziale tenuta anche dei livelli occupazionali (+0,7% rispetto all’anno precedente). I settori trainanti nel 2014 sono stati il lattiero-caseario e l’ortoflorofrutticolo, comparti che hanno registrato le migliori performance in termini sia di fatturato sia di occupati. Segnali positivi anche in termini di prospettiva del fatturato: il 51% delle imprese prevede che il proprio fatturato rimarrà stabile nel 2015 e una quota pari al 31% si attende addirittura una crescita. Relativamente alle vendite sui mercati esteri, prosegue la tendenza positiva dell’export cooperativo lattiero-casario (+10,6%), settore che nel sistema cooperativo registra una crescita molto più sostenuta rispetto al corrispondente dato nazionale, pari al 4,6%.